Articolo e foto di Alessio Marrari
Sono nuvole alte e sottili, come i cirrostrati, che contengono milioni di cristalli di ghiaccio: ognuno di questi funziona come una lente in miniatura. Poiché la maggior parte di essi ha la stessa conformazione esagonale, la luce entra attraverso la faccia di un cristallo e vi esce da quella con un angolo di rifrazione di 22 gradi: proprio per questo motivo si forma il cosiddetto “alone 22°”, un alone con pallidi colori rosati al centro e blu all’esterno.
Quello delle foto è un alone lunare, MOLTO PIU’ RARO di quello che può circondare il globo solare.