2 a 2 fra Novara e FC Sion. Assente il neoacquisto Sansovini.

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by Simone Balocco

calcio

Si è svolta oggi pomeriggio al “Silvio Piola” la prima uscita stagionale del Novara Calcio. L’avversario è stato di prestigio, l’FC Sion, compagine di Super League, la serie maggiore elvetica. Per l’occasione la società ha deciso si aprire a tutti i tifosi il settore “tribuna” e sugli spalti sono accorsi, nonostante la temperatura fredda, almeno 500 supporters. L’ultima amichevole internazionale del Novara risale al febbraio 2012 quando al “Piola” arrivarono i rumeni del Ceahlaul.
Molti sono accorsi allo stadio per vedere giocare per la prima volta il nuovo acquisto Marco Sansovini, arrivato a Novarello venerdì sera dallo Spezia, solo che l’attaccante romano non è sceso in campo causa un sintomo influenzale.

Alessandro Calori, in attesa che il mercato invernale entri nel vivo, ha la mente rivolta a domenica alle ore 12:30 quando il Novara recupererà la partita contro il Varese, che va a chiudere il girone di andata di questa serie B. E fa di necessità virtù, facendo ruotare quasi tutta la rosa a disposizione.

Nel primo tempo il Novara è sceso in campo con Luca Tomasig tra i pali, difesa a tre con Romano Perticone, capitan “Charly” Ludi e Alessandro Bastrini, centrocampo a 5 con Francesco Marianini e Ioannis Potouridis sulle fasce ed in mezzo il trio Paolo FaragòGael GenevierSimone Pesce e davanti il tandem Matthias Lepiller e Pablo A. Gonzalez. Il tecnico elvetico Laurent Roussey ha schierato in porta Steven Deana, Xavier Kouassi, Demetris Christofi, Ovidiu Herea, Pa Modou, Ebenezer Assifua, Vincent Rufli, Max Veloso, Buaillon,Leo Lacroix ed Arnaud Buhler.

Non convocati per la partita Thomas Kosicky, Simone Salviato, Daniele Mori, Marco Rigoni, Gianmario Comi e Raffaele Rubino, impegnato con la riabilitazione dall’infortunio contro l’Empoli del 21 dicembre scorso

La partita, non bellissima, si è chiusa sul punteggio di 2 a 2 con il vantaggio iniziale degli svizzeri al 20′ con un tiro del cipriota Christofi che Tomasig non può fare nulla per pararlo. Il primo tempo si chiude con gli ospiti in avanti e sugli spalti alcuni tifosi sbuffano e con diverse “urla” cercano di dare una mossa ai propri beneamini.

Al 31′ il Novara è sfortunato: Marianini passa a Lepiller che di tacco serve Gonzalez, il quale al limite dell’area non tira ma la passa a Pesce sulla sinistra, ma il numero 23 azzurro (oggi con il numero 9) tiri di pochissimo a lato.

Verso la fine della prima frazione Faragò ci prova, ma Deana impedisce la rete al giovane calabrese.

La ripresa, nella sua interezza, vede cambiare tutti gli undici iniziali, salvo Tomasig e Potouridis. Entrano subito il giovane Bellino per Marianini, Buzzegoli per Pesce, Katidis per Gonzalez e Lazzari per Bastrini.

L’innesto di Lazzari si fa sentire, tanto che dopo tre minuti il numero 20 (anche oggi) scarta Deana e porta i suoi sull’1 a 1. Tripudio sugli spalti.

Il pareggio dura pochissimi minuti e il Sion trova il pareggio con un bel colpo di testa al volo di Itaperuna che lascia sul posto il marcatore e batte Tomasig. Molti tifosi incolpano il portiere novarese di essersi mosso in ritardo sugli sviluppi del colpo del giocatore, ma il giocatore brasiliano, subentrato ad inizio secondo tempo, ha colpito molto bene, mettendo la palla nell’angolino basso.

La ripresa è tutta azzurra e, prova-che-ti-riprova i ragazzi di Calori riescono a trovare il pareggio: Lazzari prende palla sulla sinistra, scarta il marcatore che però lo atterra e per l’arbitro non ci sono dubbi, calcio di rigore. Dal dischetto lo specialista Buzzegoli segna di potenza e fa 2 a 2.

La partita ha visto tre buone occasioni sbagliate da Katidis ed un paio da Iemmello, entrato al 65′ per Lepiller. Discreta, per l’impegno profuso, la partita dell’attaccante calabrese, ma alcuni tifosi hanno manifestato gesti di scherno nei suoi confronti.

Alle 17:45 l’arbitro manda negli spogliatoi i ventidue in campo.

La partita è stata sufficente nel complesso, ma domenica il piglio dovrà essere totalmente diverso. Altrimenti si potrebbe tornare da Varese senza punti in cascina. E questo farebbe molto male alla classifica del Novara.