Di Alessandro Berardi
Novara – In casa Novara continuano i movimenti in entrata: dopo il recente arrivo dell’attaccante Bortolussi, ecco che alla corte di mister Banchieri arrivano altre due pedine, che vanno a rinforzare la rosa degli azzurri: si tratta del portiere Gabriele Marchegiani e dell’attaccante Giammario Piscitella.
Entrambi i calciatori hanno una cosa in comune: sono cresciuti nel settore giovanile della A.S. Roma.
Il primo è un classe 96’ ed è un “figlio d’arte”, in quanto il padre Luca (anche lui portiere) ha militato in Serie A, dimostrando anno dopo anno tutto il suo talento, in particolar modo, con la maglia dell’altra squadra capitolina, la S.S. Lazio, con la quale, in 10 stagioni, ha vinto due Coppe Italia, due Supercoppe italiane, una Coppa delle Coppe, una Supercoppa UEFA e uno scudetto. L’ex numero 1 biancoceleste, ha fatto anche parte della Nazionale azzurra ai mondiali Usa 94’, ricoprendo il ruolo di secondo portiere della rosa a disposizione del C.t. Arrigo Sacchi.
Del figlio Gabriele se ne parla un gran bene da diverso tempo, per le qualità dimostrate sin dai tempi delle giovanili della Roma, ma ancora non è riuscito ad esplodere definitivamente ed esprimere il suo potenziale.
Prima dell’ultima stagione da titolare in Serie C, con la maglia del Gubbio, ha militato nelle due precedenti con la maglia della Spal, trovando veramente poco spazio, ma comunque, riuscendo ad esordire nella massima serie.
Piscitella invece, è un attaccante esterno classe 93’ scuola Roma, che nell’ultima stagione ha militato nel Carpi, in Serie B, collezionando 17 presenze. Ad inizio carriera, dopo un buon rendimento con la maglia della primavera dei giallorossi, con cui era riuscito a mettersi in evidenza, grazie alle sue qualità e alla sua velocità (contribuendo a far vincere alla sua squadra uno scudetto, una Coppa Italia ed una Supercoppa Italiana), il tecnico Luis Enrique, qualche mese dopo il suo arrivo sulla panchina della Roma, decise di aggregare il ragazzo alla prima squadra, insieme ad altri giovani interessanti del settore giovanile.
Con il tecnico spagnolo, saranno due le volte in cui Piscitella ha trovato spazio in campo.
Comunque, nella capitale, si ricorderanno di lui, per l’assist fornito a Bojan durante la gara giocata (e vinta 4-0) all’Olimpico dai giallorossi contro l’Inter. A fine stagione, il ragazzo rimane in A, ma con la maglia del Genoa, che lo prese in comproprietà nell’ambito dell’operazione che porterà l’attaccante Mattia Destro, a fare il percorso inverso.
Per il ragazzo di Nocera Inferiore, saranno solo 6 le presenze con la maglia del grifone.
Dopo la parentesi al Genoa, un continuo girovagare, da una squadra ad un’altra, tra B e C.
Le sue migliori stagioni sono state con la maglia della Pistoiese, in Serie C, con cui ha messo a segno 7 reti in 40 presenze, ed il Prato (sempre in Serie C), collezionando 51 presenze e 2 goal in due anni.
Dopo l’ultima stagione in Serie B a Carpi, ed una carriera fatta di alti e bassi, Piscitella arriva a Novara con la voglia di fare bene e mettersi in mostra: dalla sua, la carta d’identità (26 anni) ed una piazza tranquilla ma ambiziosa come quella azzurra, che potrebbe mettere il ragazzo nelle condizioni di riuscire ad esprimersi al meglio.
Lo stesso discorso vale anche per l’altro acquisto, Gabriele Marchegiani.
Entrambi i calciatori hanno sottoscritto un contratto che li legherà alla società gaudenziana per le prossime due stagioni.