“Sul Nuovo Ospedale di Novara la politica lavori con coesione e decisione, è un obiettivo troppo importante per Novara“: dice il capogruppo e coordinatore provinciale del Nuovo Centro Destra di Novara Daniele Andretta.
Ancora una volta la costruzione del nuovo nosocomio entra nel dibattito cittadino “Ma vorrei che in questo caso tutte le forze politiche e gli attori protagonisti a vario titolo di questa importante iniziativa mettessero da parte distinguo e prese di posizione poco utili alla causa e improduttive. Perché l’interesse in questo caso è comune e come tale va perseguito. Io giudico con favore che per la prima volta la giunta regionale, secondo le dichiarazioni del presidente Chiamparino, abbia preso atto della necessità di scindere la realizzazione dell’ospedale di Novara dalle nuove Molinette (il cui iter procedurale è parecchio indietro rispetto al primo). Se questo è l’intendimento questa posizione non ci può che vedere favorevoli”.
“Altro discorso – prosegue Andretta – è il reperimento dei finanziamenti necessari che debbono essere sbloccati quanto prima soprattutto per definire la questione relativa ai progetti: mi auguro che le rassicurazioni in tal senso fornite dal sottosegretario alla Sanità e che ci sono state comunicate dal Sindaco Ballarè siano presto seguite dai fatti e sarà nostra cura seguire passo paso questa fase delicata. Come Ncd chiediamo alle altre forze politiche presenti nel consiglio comunale di Novara di approvare un documento di sostegno all’iniziativa, da inviare poi in Regione ed al Governo, attraverso il quale manifestare l’esigenza della città di arrivare in tempi rapidi ad una soluzione operativa. Sono certo che l’amministrazione comunale, forte anche di questo sostegno, avrà ancora più voce in capitolo sul tavolo regionale e dunque mi permetto di richiamare tutti a lavorare in questa direzione. Oggi le polemiche sono inutili ed improduttive. La città della salute di Novara è un progetto troppo importante che va non solo nella direzione di un miglioramento del servizio sanitario, ma anche fondamentale per l’economia cittadina e per il suo indotto. Non si può dimenticare questo aspetto scambiando l’interesse collettivo per un titolo sui giornali. Noi a questo “giochino” non ci prestiamo e dunque ci auguriamo che il primo consiglio comunale utile affronti il tema grazie alla nostra mozione, il cui testo, naturalmente vorrà essere costruito col contributo e sostegno di tutti i Gruppi rappresentati”