Di Alessandro Berardi
Torino – Il cioccolato torinese, da sempre un’eccellenza ed un vanto del “made in Italy”, adesso diventerà pure alla moda: giovedì, sono andate in scena le nozze “cioccolatose” tra il “Re” del gianduiotto torinese (e leader del segmento artigianale) Guido Gobino e il noto stilista Giorgio Armani, che insieme, produrranno la linea di dolci “Armani/Dolci by Guido Gobino”.
Non c’è dubbio che questo binomio, unisce due grandi marchi italiani e sia destinato a farsi conoscere anche oltre il nostro bel paese. Con San Valentino alle porte, il lancio di questo nuovo prodotto sul mercato, firmato “Armani/Dolci by Guido Gobino”, potrebbe rappresentare un’idea regalo particolare.
L’accordo tra le parti (di licenza pluriennale), era già stato trovato all’inizio di quest’anno, ma l’ufficialità è arrivata soltanto giovedì.
Per il famoso brand della moda italiana, il binomio con i dolci, non è una novità: prima nel 2004 e successivamente, nel 2010, collaborando con un altro marchio importante del cioccolato, come “Venchi”.
“Sono lieto di questa nuova collaborazione, naturale conseguenza dell’incontro tra il desiderio di offrire ai miei clienti un prodotto di altissimo livello e la raffinatezza del cioccolato artigianale di Guido Gobino, riconosciuto nel mondo” – ha dichiarato Giorgio Armani.
Soddisfatto dell’accordo, anche il mâitre chocolatier Gobino: “È per me un onore collaborare con Giorgio Armani, riconosciuto a livello internazionale per il suo prestigio. Realizzare le collezioni Armani/Dolci –spiega Gobino – permetterà di crescere e affrontare nuove sfide mantenendo invariato il nostro DNA e conciliando la tradizione dei nostri prodotti con la nostra consolidata qualità artigianale”.
Gobino, dalle caramelle alle eccellenze del cioccolato
A Torino, nel 1964, Giuseppe Gobino, padre di Guido, grazie all’esperienza acquisita fin dal 1950 nella raffinazione del cacao, fa il suo ingresso come responsabile di produzione in quella che al tempo era una piccola fabbrica di cioccolato e caramelle. Diventa unico titolare della fabbrica nel 1980 e da quel momento, anche grazie all’arrivo di Guido in azienda, si avvia un profondo processo di specializzazione e ricerca nel settore del cioccolato, privilegiando i prodotti tipici torinesi quali il “Gianduiotto”, la crema di cioccolato gianduia da spalmare e il cioccolato con nocciola.
In occasione dei Giochi Olimpici Invernali del 2006, Guido Gobino ottiene la qualifica di “Ambasciatore di Torino”, insieme ad altri 80 rappresentanti del mondo dell’impresa e della cultura piemontese.
Nel 2008 il Cremino al Sale e Olio Extra Vergine di Oliva ottiene il riconoscimento come “Miglior pralina del Mondo” assegnato dalla “Academy of chocolate” di Londra.
Gli anni che vanno dal 2009 al 2014 sono anni di menzioni d’onore (come i vari Premi “Tavoletta d’oro” e il nuovo premio dell’Academy of Chocolate nel 2011).