L’assessore ai lavori pubblici del comune di Arona Matteo Polo Friz ha presentato un importante progetto di riqualificazione delle principali arterie della città (viale Baracca e via Vittorio Veneto) che rientra nell’ambito del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale: il costo dell’intero progetto è di 450mila euro e il Comune ha richiesto alla Regione Piemonte un finanziamento equivalente al 50% dell’importo, pari a circa 230 mila euro.
Questa cifra si aggiunge agli oltre 500mila euro già ottenuti per il rifacimento del marciapiede di viale Berrini, per le difese spondali del torrente Vevera, per la rimozione dell’amianto dal tetto della scuola primaria Nicotera e per il parco della Rocca Borromea e porterebbe il totale dei finanziamenti a quasi 750mila euro in quattro anni.
Nello specifico, il piano di riqualificazione e di sicurezza stradale coinvolge arterie cittadine dove negli ultimi anni si sono verificati tre incidenti mortali che hanno coinvolto pedoni e ciclisti, la cosiddetta utenza debole.
Il piano prevede la realizzazione di una serie di accorgimenti che sono sia visivi che fisici: potenziamento dell’illuminazione, spartitraffico di separazione della carreggiata in coincidenza degli attraversamenti pedonali, la rivisitazione della sosta in concomitanza con gli incroci per migliorare la visibilità. Nel progetto è altresì prevista la rotonda, invocata da anni, tra via Vittorio Veneto, via Monte Pasubio e via Piave che favorirà la fluidità del traffico, rendendo al contempo più sicuro l’attraversamento dell’incrocio per pedoni e ciclisti.
Tutto questo testimonia l’attenzione costante alle problematiche della città ed alla possibilità di ricercare modalità di finanziamento nonché l’ottica di programmazione di lungo periodo in una visione complessiva della città a beneficio dei cittadini e delle loro condizioni di vita.