È ripresa lo scorso primo settembre l’attività sportiva del Volley Novara, in modo particolare della prima squadra, che per la stagione 2014 – 2015 militerà di nuovo nel campionato di serie C regionale.
Rispetto allo scorso anno è avvenuta qualche piccola modifica all’interno della rosa dei giocatori, ma il gruppo principale è rimasto. A salutare la società sono stati Pedicone Marcello (1995) e Brogioli Carlo Alberto (1992), il secondo in prestito a Romagnano. Al loro posto Cremona Luca, classe 1996 e Crusca Michele, classe 1994. Per il resto nulla è cambiato. E allora ecco che in campo ritroveremo Baccin Nicolò (1993), Bianchini Marco (1984), Fracassina Cesare (1980), Giacobbo Denis (1989), Malgrati Eric (1994), Mollo Jacopo (1988), Morandi Santiago (1995), Sganzetta Riccardo (1989), Turcich Ivan (1994) e il capitano Pagani Alessandro (1983). Al momento, in questa fase di preparazione, aggregati alla prima squadra ci sono anche Garagiola Andrea (1996), Busti Riccardo (1998), De Dionigi Francesco (1997): chi di loro saprà dare le migliori risposte guadagnerà un posto nella squadra stessa. Ad allenarsi anche Malerba Antonio, classe 1980, già volto del Volley Novara ai tempi della serie B, che sarà pronto in caso di necessità a offrire il suo supporto. I ragazzi, guidati da coach Simone Adami, sono in palestra da due settimane e alcune amichevoli stanno già verificando il grado di preparazione: «Stiamo facendo un lavoro graduale, che riguarda sia la tecnica che il livello fisico, – ha spiegato il coach – quest’anno ci siamo adeguati alle altre squadre creando un gruppo in parte polivalente, con giocatori che possano ricoprire più di un ruolo, in modo da essere sempre all’altezza della situazione». Se l’anno scorso si è arrivati a sfiorare il gradino dei play – off, è naturale che il nuovo desiderio sia quello di toccarlo con mano, anzi con la palla, anche se «sarà un percorso graduale, i ragazzi non devono avere l’ansia da subito del risultato finale, perché spesso quando poni un traguardo e continui a incalzare, poi non lo raggiungi», ha continuato il coach.
Il primo impegno della squadra, impegno serio, la Coppa Piemonte: sarà lo strumento per testare quanto fatto fino a quel momento e arrivare pronti al campionato.