Il 3 Dicembre è la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, istituita nel 1981, Anno Internazionale delle Persone Disabili, per promuovere una più diffusa e approfondita conoscenza sui temi della disabilità, per sostenere la piena inclusione delle persone con disabilità in ogni ambito della vita e per allontanare ogni forma di discriminazione e violenza.
Durante questa settimana in tutta Italia si terranno manifestazioni di sostegno e promozione di una piena inclusione nella società per tutti i cittadini e sarà ribadito ancora una volta il diritto delle persone disabili alla propria tutela e all’integrazione lavorativa e sociale, senza alcuna barriera fisica e culturale.
Credo che questo sia il momento per fare un punto sull’inclusione, compresa quella nel lavoro, che rappresenta uno dei punti oscuri della nostra società e sia inoltre la giusta occasione per interrogare la nostra coscienza personale e il nostro impegno civile ed istituzionale e per comprendere se stiamo facendo tutto il possibile per garantire i diritti dei cittadini con disabilità.
Abbiamo adottato tutte le misure adeguate a garantire alle persone con disabilità a prendere parte alla vita culturale e ricreativa, agli svaghi e allo sport della nostra Comunità?
Non è forse doveroso intervenire nell’abbattimento delle barriere architettoniche eliminando così in modo graduale tutti quegli ostacoli che ancora impediscono la piena fruibilità delle vie cittadine e l’accesso ad alcuni servizi?
Da sempre pongo la persona, o meglio il Signor Cittadino, al centro della mia azione politica, con la sua vita e le opportunità che essa offre. Solidarietà, sensibilità e impegno attivo sul territorio non sono forse le priorità di ogni Amministrazione virtuosa?