Di Alessandro Berardi
Novara – Pubblico delle grandi occasioni (3.200 i presenti) quello che è accorso domenica sera allo stadio “Silvio Piola”, per non perdersi un importante appuntamento sportivo, ovvero il match tra le formazioni calcistiche femminili di Juventus e Brescia, valevole per l’assegnazione dello scudetto (dato che entrambe le squadre al termine del campionato si sono ritrovate con gli stessi punti in classifica).
Grande spettacolo sugli spalti, dove i supporters Juventini e Bresciani, hanno messo in mostra belle coreografie ed incitato le loro beniamine dall’inizio alla fine dell’incontro. Da segnalare inoltre, la grande sportività da parte di entrambe le tifoserie, in particolare, quando venivano effettuate le sostituzioni in campo: l’atleta, nel momento in cui stava per abbandonare il rettangolo verde, veniva omaggiata con degli applausi (a prescindere dal colore della maglia indossata). Un gesto di grande sportività e rispetto, a cui ormai non siamo molto abituati, e ci auguriamo di vedere scene di questo tipo anche nel calcio maschile.
Pubblico sportivo, ma anche molto paziente, perché per vedere chi tra le due contendenti è riuscita a prevalere sull’altra e a vincere il tanto agognato tricolore, ha dovuto attendere oltre i 90’minuti regolamentari: entrambe le squadre sono rimaste dall’inizio alla fine inchiodate sullo 0-0, quindi per decidere le sorti della partita, sono serviti i calci di rigore. Dal dischetto, sono state più precise le calciatrici bianconere (5-4), le quali, alla fine della lotteria dei rigori, hanno potuto dare il via ai festeggiamenti: la Juventus women è campione d’Italia!
Il calcio maschile bianconero in questi anni ci ha sempre più colpito con le sue imprese, ma anche quella compiuta ultimamente dalle campionesse guidate dall’allenatrice Rita Guarino è da sottolineare, considerando che hanno centrato l’obiettivo al debutto: la Juventus women era nata infatti soltanto la scorsa estate.
Dopo lo scudetto della formazione maschile juventina, quest’anno, all’ombra della Mole, è arrivato anche quello delle donne a tinte bianconere: una tradizione, quella del club piemontese, che continua ad essere vincente (a prescindere dal sesso).
IL TABELLINO DELLA GARA
JUVENTUS WOMEN-BRESCIA 0-0 (5-4 d.c.r.)
JUVENTUS (4-2-3-1): Giuliani; Hyyrynen, Gama, Salvai, Boattin; Galli, Rosucci; Cernoia, Bonansea, Glionna; Franssi (82′ Cantore).
A disposizione: Russo, Prundeanu, Zelem, Franco, Cantore, Lenzini, Caruso.
All. Guarino.
BRESCIA (4-4-2): Marchitelli (91′ Ceasar); Fusetti, Daleszczyk, Hendrix, Di Criscio; Sikora, Pettenuzzo, Giugliano, Girelli; Giacinti (109′ Heroum), Sabatino.
A disposizione: Ceasar, Mendes, Magri, Heroum, Cacciamali, Ghisi, Tomaselli.
All. Piovani.
NOTE: ammonite Cernoia (J), Salvai (J)
Recupero: 1′; 3′
Sequenza rigori:
Bonansea: parato 0-0
Girelli: gol 0-1
Rosucci: gol 1-1
Giugliano: gol 1-2
Gama: gol 2-2
Daleszczyk: parato 2-2
Galli: gol 3-2
Sikora: gol 3-3
Cernoia: gol 4-3
Sabatino: gol 4-4
Boattin: gol 5-4
Di Criscio: alto 5-4