by Simone Balocco
Tre partite giocate in trasferta in questa stagione, altrettante sconfitte. In questo 2016 il Novara lontano dalle mura amiche del “Piola” ha vinto solo tre volte: a Cagliari il 29 febbraio (o-1), a Pescara il 12 marzo (1-2) e 4 a 3 a Bari nel turno preliminare degli scorsi play off. Nelle restanti partite ha pareggiato solo tre volte (Como, Brescia, Trapani) perdendone ben nove (Latina, Virtus Entella, Spezia, Virtus Lanciano, Cesena, Pescara, Empoli, Cittadella e Spezia)
E ieri pomeriggio al “Picco” di La Spazia è arrivata, come detto, la terza sconfitta: 1 a 0 con gol del giovane Piu al 55′. Gli azzurri ora, dopo sei giornate, hanno conquistato cinque punti e si trovano al 18° posto in classifica.
La cosa che lascia ancora di più l’amaro in bocca è che il Novara nel primo tempo ha meritato ai punti di segnare almeno un gol: da Costa, a parte una parata miracolosa su Nenè all’8′, è stato praticamente inoperoso, mentre Chichizola ha avuto modo di sporcarsi i guantoni in almeno cinque occasioni
E tra il 34′ e il 45′, gli azzurri hanno avuto tre palle per segnare il vantaggio, due volte con Casarini ed una con Adorjan. In particolare il numero 5 di Carpi ha commesso due errori evitabilissimi sbagliando dei tiri facili. Lo Spezia ha contenuto le azioni del Novara, amministrando bene il campo.
Se il primo tempo, nella sua interezza, ha rappresentato il miglior Novara dellr precedenti due trasferte, la ripresa ha visto una grave involuzione della squadra. Non solo dal punto di vista del gioco, ma anche a livello dei singoli. E la prova è stato il gol di Piu a 55′: palla di Mastinu per l’attaccante friulano, sfera che salta Troest il quale si perde il giovane attaccante bianconero che è riuscito ad entrare in aerea (nonostante l’arrivo di Scognamiglio) e a trafiggere freddamente da Costa di destro: vantaggio spezzino e seconda gol dell’attaccante scuola Empoli in campionato.
Lo Spezia nella ripresa si è fatto vedere altre due volte con Nené ma da Costa non ha corso grandi pericoli, mentre il Novara fino all’81’ si era fatto vedere solo due volte in maniera blanda dalle parti di Chichizola con il neo entrato Kupisz e con un sinistro di Galabinov.
Tutto questo fino all’81’, quando Casarini, servito da di Mariano (entrato al 79′ al posto di Adorjan) ha calciato di destro dai venticinque metri colpendo in pieno la traversa e sull’azione successiva lo stesso di Mariano ha “ciccato” clamorosamente la bella palla messagli in mezzo da Sansone.
Dopo tre minuti di recupero, l’arbitro Manganiello di Pinerolo ha mandato tutti negli spogliatoi.
Partita godibile nel complesso, con alcuni cartellini gialli: l’arbitro ha sanzionato tre giocatori del Novara e due fra i padroni di casa.
Spezia che si porta al quarto posto (al pari dell’Hellas Verona) con 10 punti, mentre il Novara scende al diciottesimo e ora si trova a + 2 sull’ultima in classifica, l’Avellino di mister Toscano.
Il Novara scenderà ancora in campo sabato nella seconda trasferta consecutiva. L’avversario di turno sarà particolare: il Benevento di mister Baroni e dell’ex Daniele Buzzegoli. E proprio la compagine sannita è la più bella sorpresa (oltre al Cittadella) dopo 6 partite: secondo posto a braccetto con l’altra sorpresa Pisa (ma con un punto di penalità) e guidato in attacco da Ciciretti e Falco.
Avversario tosto per una squadra molto in difficoltà che pare lontanissima parente del Novara della scorsa stagione. E pensare che Boscaglia ha lo stesso rullino di marcia di Baroni (una vittoria, due pareggi e tre sconfitte). E lo scorso anno la vittoria alla settimana nel derby contro la Pro Vercelli.
Migliore in campo tra le fila del Novara Faragò, mentre hanno giocato bene (rispetto alle precedenti uscite) i due terzini Calderoni e Koch e Adorjan, alla seconda partita da titolare. Da rivedere Scognamiglio e Selasi, mentre male Casarini, Sansone e Galabinov. Troest sembra un altro rispetto all’ottimo centrale visto la scorsa stagione e finora , a parte la partita con la Salernitana, ha sempre avuto tante difficoltà
Contro i giallorossi campani ci sarà da cambiare passo, altrimenti potrebbe arrivare la quarta sconfitta in quattro partite esterne.
Da questo Novara ci si attende quindi la partita della stagione.
SPEZIA – NOVARA , 1 a O
stadio “Picco”, La Spezia
marcatore: Piu (55′)
Spezia: Chichizola; Migliore, Vignali, Terzi (c), Deiola (85′ Maggiore); Sciaudone, Datkovic, Signoreli; Piu, Nené (790 Okereke), Mastinu (56′ Granoche); allenatore: Domenico di Carlo
Novara: da Costa (c); Koch, Troest, Scognamiglio, Calderoni (85′ Bajde); Casarini, Selasi (69′ Kupisz); Faragò, Sansone, Adorjan (79′ di Mariano); Galabinov; allenatore: Roberto Boscaglia
Arbitro: Manganiello di Pinerolo
Ammoniti: Piu e Terzi; Selasi, Koch e Faragò
Espulsi: –