Comunicato Ufficiale Comune di Novara
Le attività scolastiche riprenderanno mercoledì, da lunedì riapriranno le scuole per gli interventi di igienizzazione straordinaria prima del rientro degli studenti. Musei, impianti sportivi, mostre, cinema ecc riapriranno da lunedì. Queste le decisioni assunte dalla Regione Piemonte, anche se, spiega il Sindaco di Novara, “in questi tre gironi la situazione di diffusione epidemiologica verrà attentamente valutata e monitorata. Con il presidente Cirio abbiamo deciso per un rientro graduale contrariamente alle direttive del Governo che, invece, ha optato per la chiusura delle scuole solo in Lombardia, Veneto ed Emilia, senza considerare, ad esempio, il nostro territorio, vicinissimo alla Lombardia stessa e con tanti studenti e lavoratori che transitano da Milano a Novara, passando per altre zone dove il rischio di contagio è maggiore. Lunedì e martedì avremo comunque la possibilità di verificare l’andamento della situazione, per poi decidere come procedere”. “Le misure di contenimento – continua il Sindaco Canelli – finora stanno dando risultati confortanti e negli ultimi giorni, a parte il caso di Borgoticino, nel Novarese i tamponi effettuati hanno dato tutti esiti negativi: questa non significa però che si debba abbassare la guardia, quindi nonostante il Governo abbia deciso per un allentamento delle misure di contenimento, invito comunque i cittadini a mantenere un atteggiamento prudenziale perché questo non può che portare risultati positivi in ordine alla potenziale diffusione del contagio. Ciò significa che chiunque abbia sintomi influenzali di qualsiasi tipo stia il più possibile isolato, gli anziani e le persone con determinate patologie evitino il più possibile di uscire e di frequentare luoghi affollati, si continui a utilizzare tutte le precauzioni igieniche che in questi giorni sono state ampiamente spiegate. Tutto senza, comunque, creare eccessivi allarmismi ed usando il buon senso”.
Diretta FB del Sindaco Canelli
Comunicato Ufficiale Provincia di Novara
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA: <<PER EVITARE LA DIFFUSIONE DEL CORONA VIRUS CHIEDERO’ ALLA REGIONE DI SOSPENDERE L’ATTIVITA’ SCOLASTICA PER TUTTA LA SETTIMANA>>
«Secondo quanto previsto dal Governo nazionale il Piemonte non è stato incluso tra le aree per le quali sono state previste misure più restrittive. Il presidente della Regione Alberto Cirio ha deciso di adottare una linea di maggior prudenza vista la vicinanza con la Lombardia, regione più colpita in Italia dal Coronavirus. Durante la riunione che avremo oggi pomeriggio a Torino sottolineerò l’importanza di prorogare la sospensione delle attività scolastiche per tutta la settimana a tutela del nostro territorio, considerata la posizione geografica del Novarese, confinante con la Lombardia>>. Questa la posizione del presidente della Provincia di Novara Federico Binatti, che rappresenterà il territorio novarese durante l’incontro <<al quale parteciperanno i Prefetti e i presidenti delle province piemontesi, il sindaco di Torino, il direttore dell’Ufficio scolastico regionale e il direttore della Direzione regionale della Sanità. In Piemonte – ricorda il presidente – l’attività delle scuole di ogni ordine e grado, dei servizi educativi dell’infanzia, della formazione superiore e dei corsi professionali è ancora sospesa almeno fino a martedì. Questo prevede il testo dell’ordinanza firmata nella giornata di ieri, domenica 1° marzo, dal presidente Cirio, un atto assunto in autonomia rispetto alle decisioni del Governo, ma comunque concertato con il Ministro della Sanità. Le due giornate di sospensione dell’attività didattica serviranno per un intervento straordinario di igienizzazione delle scuole, come annunciato ieri dal presidente e dal direttore dell’Ufficio scolastico regionale. Soltanto martedì, sentito il parere tecnico e scientifico dell’Istituto superiore di sanità sull’evoluzione del contagio, la Regione deciderà se riaprire completamente le scuole piemontesi o se prorogare la sospensione dell’attività didattica a tutela della salute degli studenti. Rispetto a queste decisioni – ribadisce a conclusione il presidente – oggi inviterò a considerare la possibilità di prorogare la sospensione delle attività scolastiche per tutta la settimana>>.