Corteo di taxi invade il centro storico di Torino: «la chiusura dei locali alle 18:00 danneggia anche noi»

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Di Alessandro Berardi

Torino – Questa mattina, i tassisti torinesi si sono dati appuntamento alle 08:30 davanti all’Allianz Stadium, per poi dirigersi in Piazza Castello e far sentire la propria voce contro le restrizioni dell’ultimo Dpcm e il comprifuoco.

Almeno 200 erano i presenti, che accompagnavano il loro ingresso all’interno della piazza con il suono dei clacson delle vetture.

I tassisti in piazza Castello

“Ci siamo sempre stati – si legge nel volantino distribuito ai presenti – abbiamo garantito un servizio 24 ore su 24 mettendo a rischio la nostra salute e quella delle nostre famiglie. Le briciole stanziate per questo settore non sono bastate neanche per pagare quelle tasse mai sospese o abbuonate. Piuttosto che coinvolgerci nel trasporto degli studenti si preferisce ammassarli nei bus, metro e treni come carri bestiame violando spudoratamente le regole sul distanziamento sociale e mettendo a rischio la salute dei nostri ragazzi. Nel Dpcm di agosto sono stati approvati 35 milioni destinati ai buoni taxi per le famiglie meno abbienti. Dove sono finiti?”.

Questa sera sono previste altre due manifestazioni, organizzate da alcuni cittadini torinesi:

una, avrà luogo proprio in piazza Castello alle ore 20:30, l’altra invece, alle ore 21:00 in piazza Vittorio.