by Simone Balocco
Ci siamo. Mancano circa ventiquattro ore al calcio d’inizio di Lumezzane – Novara, valevole per la 38a giornata del girone A di Lega Pro. Ultima partita di campionato per tutti i tre gironi di Lega Pro: per la terza giornata consecutiva, le trenta partite saranno disputate in contemporanea.
Il girone B ed il C hanno già le loro regine: dallo scorso turno, il Teramo è il vincitore del girone centro-Italia, mentre da tre la Salernitana si è aggiudicata quello meridionale. Per gli abruzzesi prima promozione in serie B in 102 anni di storia, mentre per i granata campani si tratta di un ritorno in cadetteria dopo cinque anni di assenza.
Il girone A è quello che non ha ancora espresso la vincitrice, ovvero quella che salirà in serie B senza dover passare per la lotteria dei play off: Novara e Bassano Virtus sono in lotta per uno dei due “posti” in palio.
Inoltre, i tre i gironi non hanno ancora espresso quali squadre parteciperanno ai play off: il girone B ne porterà solo due, ovvero l’Ascoli secondo e la Reggiana terza, mentre gli altri due ne porteranno tre ciascuno avendo queste più punti delle due precedenti. Il Benevento è sicuro di prendervi parte come “migliore seconda”.
Domani si saprà, inoltre, anche quali squadre retrocederanno in serie D direttamente e quali dovranno passare per i play out. Nel girone A il discorso è tra Pordenone e Albinoleffe (che il destino cinico ed infame mette di fronte proprio domani in casa dei “ramarri”), nel B San Marino e Pro Piacenza, mentre nel C una tra Reggina e Savoia andrà a giocare il prossimo anno tra i dilettanti.
Novara e Bassano hanno 71 punti in classifica, ma i biancoblù hanno la zavorra dei tre punti di penalizzazione: senza questi Evacuo e compagni sarebbero promossi in serie B direttamente da venerdì scorso.
Gli occhi di tutta l’Italia calcistica (di Lega Pro) saranno rivolti verso gli stadi “Saleri” di Lumezzane e “Mercante” di Bassano del Grappa: Lumezzane-Novara e Bassano Virtus-Feralpi Salò saranno le due partite più importanti.
I ragazzi di mister Toscano hanno un vantaggio non da poco: l’essere avanti rispetto vicentini negli scontri diretti, dopo il pareggio al “Piola” dello scorso 11 ottobre e la vittoria pesante in casa dei ragazzi di Tonino Asta del 28 febbraio. Se le due partite dovessero concludersi in parità o con la vittoria di entrambe, in serie B andranno i piemontesi.
Dopo il fischio finale di venerdì scorso della partita vinta contro l’Arezzo (ultima casalinga) ed il contemporaneo pareggio tra Monza e Bassano, in città e provincia è iniziata la “febbre Lumezzane”: da martedì, a questa sera alle ore 19, è aperta la prevendita dei biglietti per assistere alla partita di domani.
La vendita dei tagliandi, al prezzo di € 16.50, è riservata ai soli possessori della Tessera del Tifoso. Il Lumezzane, per venire incontro alle esigenze dei tifosi ospiti, ha concesso un altro settore dello stadio ai novaresi: in terra bresciana saranno attesi almeno 1.900 tifosi azzurri.
Domani alle ore 10, dal parcheggio antistante lo stadio “Piola”, partiranno ben dieci pullman e tante macchine verso la Val Gobbia in cerca di quel sogno chiamato serie B.
La “macchina organizzativa” della tifoseria novarese è partita lo scorso lunedì sera quando a Novarello si sono incontrati tutti i tifosi per organizzare la trasferta e la coreografia, effettuando una raccolta fondi. Si è anche parlato della eventuale festa promozione con il brand manager della società Novara Calcio, l’ex calciatore Marco Rigoni, da questa stagione passato dietro una scrivania. Alla serata ha partecipato una ottantina di persone…tutte in ansia pre-partita.
Il culmine di questa settimana “da cardiopalma” ha toccato l’apice questa mattina alla 10 quando almeno 400 tifosi si sono ritrovati nel parcheggio di Novarello per assistere alla rifinitura della squadra sul campo 4. Cori, bandieroni, fumogeni e tifo indiavolato di una tifoseria che ci crede e che vuole tornare “a casa sua” dopo la brutta retrocessione dello scorso anno ed la mancata riammissione dell’estate scorsa.
L’allenamento, conclusosi alle 11:30, ha visto anche la presenza del Presidente Massimo de Salvo.
La Novara sportiva si appresta ad assistere ad un weekend molto importante: stasera alle ore 20:30 la Igor giocherà gara 3 contro Casalmaggiore dopo la sconfitta patita in terra cremonese mercoledì sera scorso, mentre domani la volontà del Novara di tornare in serie B e tornare a contare nel mondo calcistico nazionale.
Questo il quadro della situazione promozione diretta-playoff-playout retrocessione dei tre gironi
Girone A
Promozione diretta: Novara o Bassano
Play off: Bassano o Novara; Pavia; Alessandria o Como (tre posti)
Play out: Renate o Monza; Lumezzane; Pro Patria; Albinoleffe o Pordenone
Retrocessione diretta in serie D: Albinoleffe o Pordenone
Girone B
Promozione diretta: Teramo
Play off: Ascoli e Reggina (due posti)
Play out: Pistoiese o Sant’Arcangelo o Prato o Gubbio; Forlì; Savona; Pro Piacenza o San Marino
Retrocessione diretta in serie D: Pro Piacenza o San Marino
Girone C
Promozine diretta: Salernitana
Playoff: Benevento; JuveStabia; Matera, Casertana o Lecce (tre posti)
Playout: Paganese o Messina; Aversa; Ischia; Savoia, Reggina
Retrocessione in serie D: Savoia o Reggina