di Alessio Marrari
Il Basket Galliate batte 64-67 Pino Torinese, dopo il successo in gara 1 che ha visto i novaresi trionfare fuori casa col punteggio di 51-64. Con due vittorie la squadra galliatese si è assicurata un posto in finale, dove affronterà il Granda Cuneo. Questo traguardo rappresenta il culmine di una stagione eccezionale per una squadra giovane e talentuosa, guidata con maestria da coach Filippo Gallina. Fin dall’inizio della stagione, l’organico ha dimostrato costanza determinazione fuori dal comune, qualità che hanno permesso alla squadra di emergere come una delle formazioni più competitive del campionato. Una società che non ha mai smesso negli anni di puntare su roster prodotti all’interno del proprio settore giovanile, con pochi innesti esterni. Una politica che offre a tutte le annate una prospettiva cestistica legata ad una prima squadra come riferimento assoluto per tutti. Coach FGallina si è rivelato il vincente di questa stagione. Con la sua esperienza e la corretta visione ha saputo tirare fuori il meglio da ogni giocatore, creando un gruppo coeso e determinato. La capacità di leggere tatticamente le situazioni della semifinale appena vinta è stata fondamentale per fornire la giusta carica a tutti i giocatori ed il numerosissimo pubblico che, con pressante intensità, ha incoraggiato i propri beniamini fino all’ultimo secondo di gara. Adesso Galliate dovrà guardare avanti e lavorare sodo in quanto, il prossimo venerdì 7 giugno, alle ore 21, ospiterà il Granda Cuneo, altra finalista. Si preannuncia sportivamente una battaglia! Entrambe faranno a “sportellate” per conquistare la promozione in serie C che è ormai alle porte ed i galliatesi dovranno farsi trovare pronti. In finale ogni partita è una storia a sé, non esistono pronostici proponibili e le formazioni “sulla carta” non contano, è importante vincere sempre difendendo forte, soprattutto nei primi tre quarti, in modo tale da non concedere alcun beneficio all’avversaria di turno. L’economia di ogni pallone diviene fondamentale ed ogni errore dev’essere compensato immediatamente nell’azione d’attacco o di difesa consecutiva. La città di Galliate è in fermento, pronta a sostenere i propri eroi in questa avventura finale. I tifosi, che hanno sempre creduto nella squadra, saranno pronti a riempire il palazzetto di Via Custoza e a far sentire calore e sostegno. “In campo ci vuole cuore, cervello e attributi” ed anche “La partita più difficile è sempre la prossima”, così lo storico coach pluridecorato Dan Peterson, nella FIBA Hall of Fame dal 2024,ha sempre sostenuto i propri giocatori dell’Olimpia Milano nei corsi e ricorsi storici e nei trionfi meneghini di play-off che e finali europee conquistate. Adesso Forza Galliate!
