Due chiacchiere con…Claudio Barbaini e Claudio Vannucci del Coordinamento Cuore Azzurro

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di Simone Balocco

 

 

La Treccani alla voce “tifoso” riporta: “entusiasta, appassionato per un genere di sport, acceso sostenitore di una squadra sportiva o di un atleta”.

Si può essere tifosi di ogni cosa ed i tifosi sono il sale dello sport: non esisterebbe lo sport senza di loro. Vi immaginate un palazzetto vuoto, uno stadio vuoto, un incontro all’aperto senza supporters (pandemia di Covid-19 a parte)? Non esiste, guai a pensarci.

Non c’è il tifo migliore, non c’è il tifo giusto. Esiste la fede, unica ed invendibile di cui i tifosi sono la massima espressione. Del resto si dice, giustamente che durante la propria vita si possono cambiare amicizie, lavori, automobili, case e abiti e solo due cose non si possono cambiare: la madre e la squadra di calcio.

Novara, dal punto di vista calcistico, è una piazza calma: si segue la squadra di calcio, si tifa, si soffre, si va allo stadio, ci si abbona, chi può va in trasferta. Si contesta se la squadra va male, ma sempre per il bene della Maglia.                                                         

Eppure a Novara c’è un qualcosa che in altre piazze non c’è (piazze della Serie A a parte): un gruppo che comprende gli iscritti dei vari Novara Club e che raccoglie a sé la parte più sanguigna e vera del tifo azzurro, il Coordinamento.

Abbiamo rubato un attimo al Presidente e al vice- del Coordinamento Cuore Azzurro, Claudio Barbaini e Claudio Vannucci, che ci hanno raccontato, in una simpatica intervista doppia, cos’è il Coordinamento e altre cose curiose che riguardano il tifo azzurro.

 

 

Cos’è il Coordinamento Cuore Azzurro?

Claudio Barbaini

Il Coordinamento Cuore Azzurro costituisce la vera forza, pura e leale per la tutela, la difesa e la custodia dei valori sportivi e morali di Novara FC. Quello che noi facciamo è completamente senza scopo di lucro. L’unica cosa che ci muove è la passione e la voglia di recuperare il tifo perso nelle generazioni riportando i tifosi allo stadio, sia in casa che in trasferta.

Quando nasce e perché nasce il Coordinamento? Chi ne sono i fondatori?

Claudio Vannucci

Il Coordinamento nasce nell’estate della promozione in A, perché scottati dal fallimento dell’organizzazione di un Charter per la trasferta a Reggio Calabria (playoff promozione), ci siamo convinti del fatto mancasse una realtà di tifo organizzata che si occupasse in maniera un po’ più organica ed efficiente di organizzare trasferte e di “aiutare” la tifoseria in tutte le beghe burocratiche per accedere allo stadio (dieci anni fa parecchio più onerose in termini di seguimento)

Avete un direttivo, una sorta di “CdA” immagino. Chi ne fa parte?

Claudio Barbaini

Esiste un consiglio direttivo rappresentato da tutti i presidenti dei Clubs affiliati.

Come e perché vi hanno eletto Presidente e vice-Presidente?

Claudio Vannucci

Barba Pres perché cosi se succede qualcosa va in galera lui, io vice perché almeno provo ad intervenire prima che lui faccia qualcosa per andarci.

Quanti Novara Club ci sono sparsi in Provincia e quanti fuori Provincia? Esistono anche “Coordinamenti” in Italia e all’estero? Come nasce una affiliazione al Coordinamento Cuore Azzurro? Quanti tesserati avete?

Claudio Barbaini

Ad oggi, sono 10 i Novara Clubs affiliati. Non ne abbiamo sparsi per l’Italia e all’estero. Per affiliarsi al Coordinamento è necessario poter garantire un numero minimo di iscritti dopodichè non sussistono altre particolari condizioni.

Ogni anno, quando aprite le iscrizioni al Coordinamento nel “prezzo” inserite sempre un gadget. Se volete, diteceli tutti (se ve li ricordate) e quale è stato il gadget che è piaciuto di più.

Claudio Vannucci

In effetti abbiamo fatto parecchi gadget interessanti. Quelli che sono più piaciuti sono stati lo zainetto e lo scaldacollo. Ce li chiedono ancora oggi. Ma non è male il portachiavi di quest’anno.

Siete attivi da oltre dieci anni, quale è stato il rapporto con il Novara Calcio prima e con il Novara Football Club oggi?

Claudio Barbaini

Il rapporto con le società è sempre stato ottimo e lo è tutt’ora nel senso che abbiamo sempre goduto di considerazione, stima e di reciproca collaborazione. Abbiamo sempre ascoltato le loro esigenze così come loro hanno sempre ascoltato le nostre e nei limiti delle loro possibilità hanno soddisfatto le nostre richieste (partecipazione ad eventi/feste).

Ditemi i nomi dei giocatori del Novara Calcio che hanno fatto molto per il Coordinamento o che solo si sono sempre dimostrati cordiali con voi. E quali finora del Novara FC.

Claudio Barbaini

Ricordo con piacere quattro giocatori su tutti in rigoroso ordine alfabetico: Daniele Buzzegoli, Riccardo Collodel, Felice Evacuo e Pablo Gonzalez.

Non dimentichiamoci però anche dei mister, Marco Baroni e Attilio Tesser.

Claudio Vannucci

Per anni ci siamo incontrati ogni lunedi sera a Novarello, quindi abbiamo incrociato tantissimi giocatori. Quelli coi quali abbiamo avuto più rapporti sono stati Pacini, Mister Baroni e Toscano, ma anche Tesser. A livello personale ricordo sempre Kosicky oltre a Buba e Pablo.

Il Coordinamento è conosciuto per diverse cose, tra cui organizzare le trasferte. Ci spiegate come nasce una trasferta?

Claudio Vannucci

Molto banalmente, ad inizio anno dialoghiamo con le compagnie di bus per capire se hanno interesse a darci questo servizio. Purtroppo nel corso degli anni non sempre siamo stati agevolati, perché spesso si sono rifiutati di darci i bus o si sono messi nelle condizioni di non farsi scegliere a causa di prezzi troppo elevati. Negli ultimi anni devo dire però di aver ricevuto disponibilità da un po’ tutte le compagnie locali e non solo. Poi, prima di una trasferta, si procede alla richiesta di preventivo e si prova a raccogliere le adesioni. Alcuni anni ci abbiamo rimesso parecchi soldi, altri sono andati decisamente meglio. Purtroppo una trasferta in Bus ha anche oggettivi svantaggi, tipo quello di allungare i tempi (e in trasferte lunghe si parla magari di un paio di ore in piu per l’andata e per il ritorno) quindi molta gente preferisce i mezzi propri salvo poi piangere per aver avuto problemi in certe piazze. Di contro, in bus ci si diverte molto.

La trasferta più bella che avete organizzato e quella che, se poteste tornare indietro, rifareste meglio.

Claudio Barbaini

Quella più bella sono sicuramente i 10 pullman di Lumezzane per il nostro ritorno in serie B. Non ne esiste invece una che se potessimo ritornare indietro la rifaremmo meglio. Possiamo solo sostenere che ci sono state una serie di trasferte organizzate nonostante non avessimo i numeri e che con il senno di poi avremmo forse dovuto gestire meglio.

Claudio Vannucci

A livello personale, oltre quella gia citata a Lumezzane, ne ricordo anche una a Vercelli dove abbiamo collaborato con la Questura Locale e di Vercelli affinché la maggior parte della tifoserie raggiungesse Vercelli coi nostri bus.

Venerdì si è disputata una amichevole al Piola tra il Coordinamento e la formazione Novara for Special. Raccontateci come è nata e come è andata, soprattutto. Ci dite la formazione del Coordinamento ed i marcatori? Chi dovete ringraziare per questo evento?

Claudio Vannucci

Ci è stato chiesto dall’amico Colognesi di partecipare a questo evento. Abbiamo raccolto un po’ di amici dello stadio vicini al coordinamento o proprio iscritti, Ne cito solo qualcuno : Fabio Boca, Francesco Sartorio, Maurizio Siviero, Mauro Collodel, Massimo Moia, Fabrizio Cane, Antonio Porazzi oltre al Pres Barba. E’ finita 5-5 con qualche goal e rigore di troppo sbagliati dal nostro team

Quale è il rapporto tra il Coordinamento ed i Nuares, il gruppo di tifosi del Novara che sostiene il Novara in Curva Nord e in trasferta

Claudio Barbaini

C’è sempre stato un rapporto di reciproco rispetto e di collaborazione.

Questa domanda ve la devo fare: come avete vissuto il periodo 31 maggio (closing Pavanati) – 9 agosto (svincolo giocatori)? Sia come Coordinamento, sia come singoli tifosi. Cosa rimproverate ai dirigenti del Novara Calcio?

Claudio Barbaini

E’ stato il momento più devastante per tutti i tifosi del Novara. Inutile dilungarsi su di una situazione di cui abbiamo avuto modo di parlarne a lungo e di esprimere il nostro disappunto. Non dobbiamo rimproverare nulla ad un classe dirigente che come tale si è spacciata ma che nei fatti non lo è mai stata. Per noi non esiste considerazione verso di loro.

Claudio Vannucci

L’estate più brutta della mia vita. Gli rimprovero semplicemente tutto.

Quel vostro comunicato del 27 luglio griderà sempre vendetta per ogni tifoso azzurro…

Claudio Vannucci

Mi devo ripetere: un’estate davvero pessima. Tutte le anime organizzate del tifo sono state in prima persona impegnate per smuovere un po’ opinione pubblica e istituzioni, e penso sia stato fatto un ottimo lavoro culminato con una imponente manifestazione in centro a Novara.

Oltre ad essere Presidente e vice-Presidente del Coordinamento, siete innanzitutto due tifosi? Cosa vuol dire essere un tifoso per voi?  Cosa vuoi dire essere tifoso del Novara invece?

Claudio Barbaini

Essere tifosi del Novara vuol dire sentirsi cucita addosso la maglia, avere uno spiccato senso di appartenenza, essere orgogliosi di avere nel cuore questi colori. Andare allo stadio non significa soltanto andare a vedere la partita. Forse siamo all’eccesso ma il Novara lo si vive a 360°, nel bene e nel male, è una fede, una seconda pelle che ti trasmette adrenalina pura. E’ quello che ci hanno insegnato i nostri padri, e di padre in figlio va tramandata. Non c’è spazio per le altre squadre. Tifare Novara è uno stile di vita.

Claudio Vannucci

Oltre a ciò che ha detto il barba, direi che essere tifosi vuol dire accettare di scadenziare la propria vita in base ad un calendario, e non il contrario come fanno le persone normali. Prima viene lo stadio, e poi ci si organizza per il resto.

Torniamo ancora a bomba sul Coordinamento. Questa stagione, la categoria permette trasferte molto vicine (la più lontana San Remo, 260 chilometri; la più vicina Romentino che confina proprio con Novara), come vi state organizzando e quando farete dei pullman per portare i tifosi novaresi allo stadio?

Claudio Barbaini

Il cambio di proprietà ha riportato entusiasmo e come logica conseguenza la partecipazione. Fin’ora abbiamo organizzato soltanto due pullman, Borgosesia e Caronno Pertusella. Contiamo per il futuro di poter garantire con continuità questo servizio.

Se dovete fare dei ringraziamenti, chi vi sentite di ringraziare?

Claudio Barbaini; Claudio Vannucci

Si, i ringraziamenti vanno a due persone in particolare. Cesare Colombino e Alberto Mantegazza, due pietre miliari del tifo novarese. E’ grazie a loro ed alla loro intraprendenza se oggi esiste il Coordinamento.

 

E ripetiamolo: cosa deve fare un tifoso del Novara per avvicinarsi al Coodinamento?

Claudio Barbaini; Claudio Vannucci

Deve avere il Novara nel cuore. Saremo ripetitivi ma il Novara è una seconda pelle. Non lo si discute, lo si ama, nelle gioie e nei dolori.