“Frammenti di una realtà. Doisneau e la sua Parigi” organizzata dalla Pro Loco di Novara
di Caterina Zadra
Mercoledi 4 marzo alle ore 20.45 presso la sede della Pro Loco di Novara in Corso Italia 48 si è tenuto un altro degli appuntamenti ormai consueti del ciclo “Alfabeto Artistico Incontri d’Arte” ideato ed organizzato da Anna Colombo questa volta sul tema della fotografia: “Frammenti di una realtà. Doisneau e la sua Parigi” il titolo della suggestiva serata che attraverso la relazione puntuale di Martina Invernizzi, Dottoressa in beni culturali, ha saputo generare nei molti convenuti la voglia di approfondire la biografia di questo artista.
Robert Doisneau, nato nel 1912 e vissuto in una periferia parigina, aveva una sua concezione della realtà fotografica: se non riusciva a immortalarla, ricreava gli attimi per poterli ritrarre al meglio. Scatto dopo scatto scopriamo la volontà di riprendere la sua città e i suoi abitanti in un periodo di grandi cambiamenti: dalle immagini del mercato, ai bambini che giocano per strada, ai volti degli avventori. Persone e luoghi sono state da sempre l’oggetto delle sue foto. L’opera più conosciuta di questo artista è “Bacio davanti all’hotel De Ville”, scattata nel 1950 per un servizio fotografico destinato alla rivista americana Life. Protagonisti una coppia di ragazzi che si baciano lungo le caotiche vie di Parigi.
Dalle parole del fotografo-artista cogliamo il cuore del suo lavoro: «Quello che io cercavo di mostrare era un mondo dove mi sarei sentito bene, dove le persone sarebbero state gentili, dove avrei trovato la tenerezza che speravo di ricevere. Le mie foto erano come una prova che questo mondo può esistere.»