Giornate del Turismo organizzata da Geoprogress e giunta alla XVI edizione
Comunicato Stampa di Geoprogress Onlus
Nella regione turistica del Lago Maggiore si trovano importanti Sacri Monti, riconosciuti dall’UNESCO patrimonio mondiale dell’umanità. E’ per queste testimonianze d’arte sacra e di valori spirituali, che la seconda delle Giornate del Turismo – iniziativa di Geoprogress (onlus) giunta alla XVI edizione – si è svolta ad Orta San Giulio e ad Armeno, ed ha dibattuto nell’ultima sessione i problemi di una valorizzazione sostenibile di tali beni culturali e più in generale del progresso turistico della regione, di cui parte integrante sono , oltre al Lago d’Orta con l’Isola di San Giulio e il Sacro Monte dedicato a San Francesco , la Valsesia con il Sacro Monte di Varallo, detto la “Gerusalemme” d’Italia, e la Val d’Ossola con il Sacro Monte di Domo e importanti parchi maturali oltre a quelli propri dei Sacri Monti.
Presieduta dal Sindaco di Varallo, Eraldo Botta, che ha coordinato il dibattito, la sessione è stata introdotta da Pietro Fortis, Sindaco di Armeno, che ha evidenziato l’esigenza d’intensificare la collaborazione – già proficuamente avviata – e di estenderla all’ intera regione turistica, per progettarne lo sviluppo turistico sostenibile. Il Sindaco di Orta, Giorgio Angeleri, ha espresso l’interesse a intensificare la collaborazione già avviata con Varallo per estendere non solo e non tanto il numero di visitatori ma la loro permanenza nella regione; ha, inoltre sottolineato, la ferma volontà della comunità di Orta di tutelare con ogni mezzo le risorse del territorio, volontà dimostrata dall’aver rifiutato una proposta di insediamento di nuovi alberghi.
Il dibattito – al quale sono intervenuti rappresentati di vari altri comuni, di enti di gestione di beni culturali e la dott.sa Pastorin, delegata dall’Assessore al turismo della Regione Piemonte a partecipare all’incontro, e il nuovo Presidente dell’attuale Distretto dei Laghi – ha evidenziato che nella regione sono in atto e in progetto numerose iniziative, le quali però, seppur pregevoli, non riescono a creare adeguate sinergie a vantaggio di tutti, ma rischiano talvolta di danneggiarsi l’una l’altra.
Prendendo la parola in chiusura delle XVI Giornate del Turismo, il prof. Francesco Adamo ha ripreso quanto emerso da questo dibattito per ribadire alcune esigenze in materia di politica per il turismo emerse anche nelle sessioni precedenti: “Al fine di assicurare la qualità della offerta e un continuo progresso del turismo,nel quadro di un mercato turistico sempre più competitivo, è necessario adottare, ad ogni scala geografica di decisione, il fondamentale strumento di governance costituito dalla pianificazione dello sviluppo della destinazione turistica, in particolare di una pianificazione sistemica e partecipativa, concepita come processo continuo che implica anche un monitoraggio continuo della destinazione e del mercato. Com’è evidente nel caso della regione del Lago Maggiore, una pianificazione è indispensabile perché una prima funzione fondamentale è il coordinamento dei diversi soggetti del sistema di produzione turistica, che operano il differenti settori (servizi di informazione, trasporto, ospitalità, ristorazione, di gestione delle attrazioni turistiche) e delle loro iniziative territoriali E’ quindi indispensabile un coordinamento delle iniziative nel quadro di un programma comune dell’intera regione del Lago Maggiore ed anche che il programma consideri sia le esigenze dei diversi soggetti del sistema turistico di produzione sia le condizioni ambientali di funzionamento e sviluppo del sistema”.