Grande successo di Salvini a Novara
E’ raggiante la Segretaria Cittadina della Lega Nord di Novara, Anna Colombo: “L’incontro di giovedì è stato molto importante per la presenza del nostro Segretario Federale Matteo Salvini. È stato significativo perché eravamo davvero in tanti. Nonostante il caldo e l’orario “difficile” ci siamo ritrovati per applaudire e condividere le direttive federali del nostro movimento. Uniti più che mai per lavorare per il futuro della nostra città.”
In una giornata torrida i novaresi hanno risposto. La sala del Conservatorio gremita, sono state stimate 400 persone. Tanti curiosi, alcuni sparuti contestatori, politici di spicco di Novara e provincia, giornalisti. Ma soprattutto, e questo va detto, tanta gente comune: tanti cittadini che sfidando la folla e la calura erano presenti per ascoltare le parole del grande Capitano. Che ha parlato di tempi difficili, di lavoro, di immigrazione, di aziende ed esercizi commerciali che chiudono e di come tutto questo strida con la proposta di liberalizzare la cannabis a scopo ricreativo. Salvini si è dato disponibile per la sua platea, per i selfie con grandi e piccini, per le domande dei giornalisti locali e nazionali chiudendo con una diretta tv.
“Il candidato di Novara saranno i novaresi a sceglierlo”. E su questa frase tante illazioni: primarie si, primarie no. Alcuni si sono sentiti in dovere di cogliere nelle parole di Matteo Salvini messaggi da utilizzare ad uso e consumo piu o meno giornalistico. Il messaggio era univoco: la Lega c’è e vuole cambiare le cose. L’immaginazione e l’interpretazione sono soggettive, la verità è più semplice del previsto: “Novara deve tornare a vivere, si deve costruire un progetto serio di città. Cambiare si può! – sostiene Anna Colombo che ha organizzato la manifestazione – E noi vogliamo ma soprattutto possiamo cambiare. Grazie ancora a tutti per la partecipazione numerosa di ieri. Un grazie speciale ai militanti e sostenitori che hanno collaborato attivamente all’organizzazione e alla realizzazione di questo evento. E che saranno i primi a costruire un lavoro serio per la città.”