di Alessio Marrari
Quante volte si riascolta un brano a distanza di anni che ci traspone nei decenni vissuti le cui sfumature risultano un ricordo sbiadito? Piccoli eventi, soddisfazioni ma anche esperienze negative attraversano i trascorsi di ogni essere umano e, tante volte, bastano poche note di una canzone per tornare con la mente a quello specifico istante. Medesima, quanto analoga l’esperienza con i “film” guardati con emozione e cuore, quei capolavori che hanno segnato un’epoca, per ognuno diversa, respirata, trascorsa, metabolizzata. Ogni vita si configura in un genere, in un preciso stile, il cui scopo si accosta ad una canzone. La scorsa notte ho “riesumato”, da un video correlato youtube, “How Can You Mend A Broken Heart”, una canzone dei Bee Gees, pubblicata come singolo nel 1971. Scritta da Barry e Robin Gibb nell’agosto 1970, durante un periodo di pausa del gruppo. Infatti il brano fu inizialmente offerto a Andy Williams, ma alla fine i Bee Gees registrarono il brano per l’album Trafalgar. La canzone fu registrata il 28 gennaio 1971 a Londra. La parte strumentale è eseguita da Barry Gibb (chitarra), Maurice Gibb (chitarra, pianoforte, basso), Alan Kendall (chitarra), e Geoff Bridgeford (batteria), con l’arrangiamento e la conduzione musicale di Bill Shepherd. Le parti vocali invece sono di Robin Gibb (assolo nella parte iniziale), Barry Gibb (assolo nel ritornello e nella seconda strofa), e da Maurice (i cori nel ritornello). Il brano fu estratto come primo singolo di Trafalgar nel maggio 1971, abbinato al brano Country Woman, non presente sull’album.
Il brano è stato una delle colonne sonore del film “Notting Hill”, meravigliosa pellicola interpretata da Julia Roberts e Hugh Grant, nel lontano 1999.
Avevo voglia di raccontarlo proprio a voi.
Non può mancare l’interpretazione di Joss Stone, cantautrice e attrice britannica mediante il “soul” che esprime nel modo più completo, riuscendo nell’intento di emozionare.