Igor, regia a stelle e strisce: ecco Lauren Carlini. Il Punto di Enrico Marchioni

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Regia a “stelle e strisce” per la Igor Volley, che affida il ruolo di palleggiatrice alla talentuosa alzatrice americana Lauren Carlini. Nata a Geneva, nell’Illinois, il 28 febbraio 1995, Carlini è cresciuta con l’università del Wisconsin con cui ha partecipato al campionato universitario NCAA entrando a far parte anche della nazionale americana con cui ha vinto il bronzo alla Grand Champions Cup 2017 e alla Coppa Panamericana 2016, oltre all’oro nella Coppa Panamericana 2017. Nella passata stagione, la prima da professionista, ha guidato Scandicci alla conquista del secondo posto in Regular Season e alla semifinale Scudetto.

“Dopo la decisione di non confermare Skorupa – spiega il direttore generale della Igor Volley, Enrico Marchioni –   dovevamo trovare un profilo che soddisfacesse società e staff tecnico e la scelta è caduta su Lauren Carlini con cui già nella passata stagione c’erano stati dei contatti. L’ entusiasmo che lei ha dimostrato nei confronti del nostro progetto ha fatto il resto, portando a chiusura la trattativa in tempi abbastanza rapidi. Lauren è un’atleta giovane, reduce da un’ottima esperienza a Scandicci in quella che è stata la sua prima stagione da professionista. La attendiamo a Novara, sperando che in azzurro possa proseguire il proprio percorso di crescita”.

“Sono entusiasta di poter guidare una squadra prestigiosa come Novara – conferma la regista americana – di cui ho sentito cose eccezionali sia per quanto riguarda la squadra, sia per quanto riguarda società, città e tifosi. Giocare in Italia è un sogno diventato realtà per me e mi sento fortunata di poter continuare a vivere, con la maglia di Novara, questo sogno. La Champions League? E’ un palcoscenico che calcherò per la prima volta e non vedo l’ora di affrontare la sfida. Credo che la nostra squadra possa raggiungere tutti gli obiettivi che si prefiggerà e non vedo l’ora di combattere sul campo con le mie nuove compagne, anche nella competizione per club più prestigiosa”. In azzurro Lauren Carlini ritroverà la compagna di nazionale Michelle Bartsch: “Michelle è una giocatrice chiave per la nazionale americana da qualche anno a questa parte e sono felice di ritrovarla anche a Novara: con lei sono certa che l’intesa sarà ottimale. Non solo, poter condividere questa avventura con una mia connazionale mi aiuterà sicuramente a sentirmi subito a casa anche a Novara”.

Con undici tasselli del mosaico già sistemati, il lavoro del direttore generale azzurro Enrico Marchioni prosegue incessante per arrivare al completamento del roster per la nuova stagione. “Arrivati a questo punto, tra conferme e nuovi arrivi, rimangono solo due caselle da riempire – fa il punto il dirigente novarese – e cioè una nel ruolo di centrale e una per il ruolo di secondo opposto. Abbiamo lavorato con l’obiettivo di ampliare la rosa e di garantire un ventaglio maggiore di alternative al tecnico, nell’ottica di una stagione che sarà compressa a causa del Mondiale e che ci vedrà impegnati ancora una volta anche in Europa. Siamo certi che un roster composto da tredici atlete, tutte in grado di offrire il proprio contributo, consentirà allo staff tecnico di gestire al meglio preparazione e impegni e le atlete. Le scelte? Due anni fa abbiamo intrapreso una nuova politica di confronto e decisioni condivise, con l’istituzione del comitato tecnico, ed è una strada che fin qui ha pagato e che abbiamo seguito anche per allestire la nuova Igor Volley 2018-2019”.

“Mi aspetto di vedere in campo una squadra più quadrata rispetto allo scorso anno – prosegue Enrico Marchioni – che possa puntare forte sia su un collettivo competitivo nel suo complesso, sia su alcune individualità di spicco. Confido che la squadra possa essere in grado di competere per tutti gli obiettivi che una società come la nostra si pone ogni anno e nello specifico di provare a riprenderci lo Scudetto e a fare qualche passo in avanti in più anche in Champions League”.

A proposito di Champions League, cambia diventando più snello e moderno, il format della massima competizione europea per club. Alla Champions League femminile 2018-19 parteciperanno 20 squadre, divise in cinque gironi da quattro. Diciotto delle quali accederanno direttamente alla fase a gironi, sulla base del nuovo Champions League Ranking, che terrà in considerazione i risultati raggiunti da tutte le squadre dello stesso paese nelle ultime tre edizioni della competizione

In virtù del nuovo Ranking, in cui l’Italia figura al secondo posto, dietro solo alla Turchia, tutte e tre le squadre italiane qualificate alla prossima edizione della Champions League – Imoco Volley Conegliano, Igor Gorgonzola Novara e Savino Del Bene Scandicci – accederanno direttamente alla fase a gironi, senza passare dunque per i turni preliminari. Grossi cambiamenti anche per quanto riguarda la fase a eliminazione diretta, ovvero quella che segue la fase a gironi. A PlayOffs 12, PlayOffs 6 e Final Four subentrano Quarti di Finale, Semifinali (entrambi su match di andata e ritorno) e una ‘Grand Finale‘, ovvero una finale ‘secca’ in campo neutro.