by Simone Balocco
Cosa facciamo quando siamo contenti? Cantiamo, come minimo. Solo che un conto è cantare tra di noi, sotto la doccia o in macchina ed un altro è farlo su un palco, con un microfono in mano e la gente che incita e guarda. Cantare non è da tutti, perché dietro c’è tanto lavoro duro fatto di impegno, dedizione, grinta…e Madre natura. Abbiamo intervistato per l’occasione una giovane cantante novarese da tempo sulla breccia, Daniela “Dana” Venditti, e ci ha raccontato cosa significa per lei cantare e prendere in mano un microfono.
Dana, canti anche quando sei triste?
No non riesco, salvo imprevisti (intendo serate già organizzate con le band). Cantare è espressione di felicità, gioia e amore e voglio trasmetterlo al 100%.
Cosa rappresenta per te cantare?
Sicuramente il canto è per me un’ottima terapia di sfogo. Si incanalano tutte energie negative e positive che si sprigionano nel suono della voce.
Quando hai iniziato a dedicarti al canto? Autodidatta o seguita da qualcuno?
Ho iniziato nel 1995 presso il Conservatorio “G. Cantelli”, con la frequentazione dei corsi di chitarra classica, canto corale e l’accesso alle scuole medie. Ho abbandonato tutto per un lungo periodo e ripreso effettivamente gli studi con l’insegnante Jasmine Labianco presso la scuola “Dedalo”, tra il 2008 ed il 2011, ed un breve periodo nella scuola del teatro musicale presso il Teatro Coccia con l’insegnante Andrea Ascari. Successivamente seguita da insegnanti privati come Stefania Aggio, Emanuela Boggio e attualmente dalle insegnanti, nonché professioniste, Dorotea Mele e Silvia Fusè.
Che tipo di cantante sei? Quale genere ti rispecchia?
Rhythm and blues, soul ma spazio anche nel pop.
Quali sono i tuoi modelli di cantante? Meglio interpretare voci maschili o femminili?
Sono donna e preferisco cantare voci femminili, ma ovviamente canto anche brani di voci maschili, è indiscutibile!
Ti dedichi a cover o hai pubblicato qualcosa di tuo?
Mi dedico alle cover, ma di recente ho prodotto il mio nuovo brano inedito in italiano “Mi hai proprio rotto”. In realtà il secondo in quanto il primo risale al 2013, “Your love is my sound” in occasione del Festival di Saint Vincent.
Oltre a cantare, sai suonare qualche strumento?
Grazie al conservatorio, chitarra classica.
In questi anni hai partecipato ad eventi e jam session varie. Ti ricordi quando e dove ti sei esibita davanti ad un pubblico per la prima volta?
Per la primissima volta al teatro coccia nel 1995 , avevo solo 11 anni , facevo la parte di Tina Crome (soprano) nell’operetta “Facciam un’opera: the little sweep” di Benjiamin Britten con regia Paolo Ricagno, un’opportunità ricevuta dalla scuola attraverso selezioni tra gli allievi del coro.
Fai qualche gesto scaramantico prima di salire sul palco?
Naaaaaa!!
Com’è il panorama musicale di Novara e della sua Provincia? Qual è la realtà musicale italiana più interessante?
A Novara i locali non offrono molte opportunità per i nuovi musicisti, ma si fermano solo sulle solite cover tribute band ormai note e già famose nel novarese e quindi suono e canto nella zona laghi, quindi, Borgomanero, Pisano, Nebbiuno, Gattico e più facile sentire la “Dana SoulBand”. Di realtà interessanti si può parlare solo di Milano E Roma.
Lo scorso 24 agosto hai preso parte ad Area Sanremo Tour presso il Castello di Novara. Come è andata?
Sono arrivata alle finali nazionali fino a Sanremo e lì è finita la mia avventura.
Quali consigli puoi dare ad una persona che vuole avvicinarsi al mondo del canto. Una persona stonata può diventare intonata?
Studiare, partecipare ai corsi e lezioni private, ovviamente la dote dovrebbe essere naturale e quindi tutto molto con semplicità. Alle persone stonate consiglierei comunque di provare e valutare insieme alle insegnanti realmente la possibilità di poterlo fare. Il Buon canto purtroppo non è da tutti.
Cosa bolle in pentola? Progetti singoli o di gruppo?
In pentola ci sono molti progetti, concorsi e audizioni…e un altro inedito sempre in italiano da portare a termine …ovviamente vorrei concludere il tutto in un mio cd di inediti.
Ringraziamo Daniela per il tempo dedicateci e vi invitiamo a seguirla sui suoi social:
Dana Yuppy (https://www.youtube.com/user/danayuppy)
Dana (https://www.facebook.com/DANA-157237497791051)
Dana SoulBand (https://www.facebook.com/danasoulband)