Gozzano – Il Gozzano Calcio, aveva già preannunciato che avrebbe dato battaglia presso le sedi competenti, per opporsi alla decisione presa dal Consiglio Federale, di retrocedere a tavolino in Serie D la società rossoblù.
In tanti, avevano manifestato il proprio dissenso verso questa decisione che va a penalizzare il club novarese.
Tra questi, alcuni personaggi dell’ambiente politico locale e regionale, come il Sindaco di Gozzano, Gianluca Godio, gli Assessori Regionali Matteo Marnati e Fabrizio Ricca, il Consigliere Comunale di Mandello Vitta, Alessandro Berardi.
Di seguito, riportiamo il loro punto di vista sulla vicenda:
«Chi accetta la competizione, deve avere la possibilità di giocarsi le proprie chances sul campo. Essere penalizzati in questo modo con ancora 11 partite da giocare sarebbe oltremodo ingiusto. Il Comune di Gozzano ha creduto in questa società, investendo molti soldi per mettere a norma lo stadio. I sacrifici sono stati notevoli e retrocedere a tavolino è inaccettabile». (Gianluca Godio – Sindaco di Gozzano).
«La Retrocessione a tavolino del Gozzano Calcio così com’è stata ipotizzata dalla FIGC alla vigilia della ripresa dei campionati, non ha precedenti e provocherebbe danni economici alla provincia di Novara, al Comune e alla Regione che aveva investito 300.000 euro per il ripristino dello stadio». Così scrissero in una lettera inviata al presidente della FIGC, gli Assessori regionali Matteo Marnati e Fabrizio Ricca.
«Trovo inaccettabile che un club, con ancora delle partite da giocare (e in piena lotta per la salvezza, nonostante l’ultimo posto in classifica), venga retrocesso “d’ufficio”. Tutte le realtà sportive, specialmente nel professionismo, meritano rispetto: dietro ogni società, c’è una storia, una città e dei tifosi» (Alessandro Berardi – Consigliere Comunale di Mandello Vitta).
Intanto, attraverso questo comunicato, il Gozzano ha comunicato sui i propri canali ufficiali di aver presentato ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport del Coni:
«A.C. Gozzano comunica ufficialmente di aver presentato ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport del Coni nella serata di ieri 15 giugno 2020 attraverso i propri legati di fiducia l’Avv. Christian Peretti e l’Avv. Alex Casella, in merito alle decisioni prese nell’ultimo Consiglio Federale FIGC, pubblicate con Comunicato Ufficiale n. 209/A dell’8 giugno 2020.
Si chiede al Collegio di Garanzia:
In via cautelare e preliminare, voglia sospendere l’efficacia esecutiva della delibera di cui al COMUNICATO UFFICIALE N. 209/A del 8.06.20, ed in particolare disponendo la sospensione cautelare della disputa delle partite di play-out, sussistendo la lesione di un diritto ed un manifesto danno irreparabile.
nel merito, voglia accogliere il presente ricorso dichiarando nullo, illegittimo, illecito, invalido il provvedimento impugnato e per l’effetto annullare la decisione del Consiglio Federale della Federazione Italiana Giuoco Calcio pubblicato nel COMUNICATO UFFICIALE N. 209/A del 8.06.2020 in ordine alle <modalità di prosecuzione e di conclusione del campionato di Lega Pro nonché di definizione degli esiti della stagione sportiva 2019/2020> nella parte in cui dichiara la retrocessione diretta della società A.C. Gozzano Calcio Srl.
Non ci siamo dati per vinti e stiamo tutelando i nostri diritti nelle sedi opportune, per far sì che il sogno dell’A.C. Gozzano, dei suoi sostenitori e di tutto il territorio possa essere salvaguardato come di dovere».
Fissata la data per la trattazione del ricorso contro la FIGC
Venerdì 19 giugno 2020 alle ore 15.30 l’A.C. Gozzano, assistita dai legali di fiducia Alex Casella e Christian Peretti, inizierà il dibattito presso il Collegio di Garanzia dello Sport sulla retrocessione a tavolino della Società rossoblù, azione successiva al ricorso presentato nella serata di lunedì 15 giungo 2020.