Il Novara (ed i suoi tifosi) si preparano al “derby delle risaie”

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by Simone Balocco

tifosi del novaraMancano poche ore ad una delle partite più attese da parte dei tifosi del Novara, il derby contro la Pro Vercelli. Un classico dell’hockey su pista nazionale negli anni Ottanta, è la seconda volta che le due squadre di incontrano in cadetteria negli anni Duemila: quella di questa sera sarà la ventitreesima partita sul campo vercellese. La scorsa stagione la compagine sesiana era una categoria sopra gli azzurri, con Gonzalez e soci impegnati in Lega Pro, mentre i bicciolani si salvarono in serie B alle ultime giornate dopo un buon girone di andata.

I precedenti a Vercelli dicono nove vittorie per le bianche casacche, sei i segni “x” mentre il Novara ha espugnato il campo avversario sette volte. Gli azzurri nelle ultime tre partite in riva al Sesia hanno vinto tre volte (nella foto di copertina, il gol di Flavio Lazzari del momentaneo 1 a 1 del 11 maggio 2013 con sullo sfondo la curva ospite gremita di tifosi novaresi, match conclusosi 1 a 3 per il Novara).

La partita dell’ex “Leonida Robbiano” (dal 1998 intitolato, come quello del Novara, a Silvio Piola) avrà il calcio d’inizio alla ore 20:30 e sarà la seconda partita di anticipo della settima giornata, che “cadrà” domani con l’intero turno. La Serie A, nel frattempo, è ferma per le ultime due partite di qualificazione ad Euro2016 da parte della Nazionale.

Il Novara non dovrebbe cambiare modulo ed affidarsi al solito (ma contestato) modulo 4-3-3 con David da Costa in difesa dei pali; linea difensiva con (da destra a sinistra) Marco Davide Faraoni, Fabrizio Poli, Magnus Troest e Maurizio dell’Orco; a centrocampo opereranno Federico Casarini, Nicholas Viola e Francesco Signori e davanti il tridente GonzalezGalabinovCorazza. Andrej Galabinov ha rinunciato alla convocazione con la Nazionale bulgara per poter essere pronto per il derby.

Arbitro dell’incontro sarà il signor Abisso della sezione di Palermo.

Le due squadre arrivano all’incontro in emergenza di classifica: i padroni di casa hanno conquistato finora cinque punti, mentre il Novara è (per ora) ultimo in classifica con tre punti, grazie anche ai due punti di penalizzazione inflitti in estate per il discorso “Irpef”. E’ notizia di ieri, tra l’altro, che la Corte Federale d’Appello ha rigettato l’istanza di ricorso da parte della società su quei due punti inflitti e ora dovrebbe ricorrere in terzo grado.

La Pro Vercelli si presenta al match dopo tre partite perse consecutivamente (in casa contro il Crotone, fuori casa con Brescia e Virtus Entella), mentre il Novara ne è reduce da due (in casa contro il Como e sabato contro la Ternana al “Liberati): chi non vincerà il derby, potrebbe vedere un avvicendamento in panchina. Mister Cristiano Scazzola, da tre stagioni in riva al Sesia, e mister Baroni, lo scorso anno a Pescara esonerato prima dell’ultima giornata e da luglio tecnico novarese dopo l’esonero di Mimmo Toscano, sono concentrati sull’obiettivo e sperano che le proprie squadre possano portare a casa i tre punti che fanno morale e, soprattutto, classifica. Anche per i propri tifosi che attendono questa partita più di qualsiasi altra.

A Novara la macchina organizzatrice ha iniziato a “scaldare i motori” mercoledì 30 settembre: a oggi sono previsti almeno dieci pullman ed una carovana di macchine che partiranno alle 18:30 dal parcheggio dello stadio “Piola” di viale Kennedy e si dirigerà verso la città di sant’Eusebio. Staccati oltre 800 biglietti per la curva ospiti e per i distinti ospiti. Si prevede il tutto tutto esaurito nello stadio di via Massaua.

Pro Vercelli e Novara, a voi il derby.