
notturno arona
Giovedi alle 17.00 abbiamo inaugurato il lungolago – e lo liberiamo da tutto ciò che è cantiere – e all’imbrunire le luci dall’alto illumineranno le MURA BORROMEE del 1400 che, con una scelta coraggiosa, abbiamo deciso di conservare, monitorandole con telecamere. Per noi è il primo passo per la completa pedonalizzazione del centro storico di Arona, senza più pensare a isole pedonali temporanee, ma arrivando a progettare la completa pedonalizzazione del lungolago. Per fare questo però ci vorrà sicuramente tempo, condivisione con i commercianti e i residenti e, soprattutto, occorrerà ragionare in modo nuovo: non fermarsi a pensare di chiudere una strada, ma di VIVERE una parte della Città senza auto. Il primo step è lo abbiamo realizzato oggi ed è fondamentale: lo abbiamo fortemente perseguito per ridurre a metà le auto, pedonalizzare la Piazza dell’Orologio e metà della zona che va dall’Angolino Bar alla Piazza dell’Orologio. Le mura Borromee del 1400, completamente restaurate, rappresenteranno un’attrazione turistica importante, oltre che un recupero storico-archeologico senza precedenti. I reperti ritrovati – tra cui una moneta antica, vasellame, cocci… – saranno infatti oggetto di una mostra e, nei prossimi mesi, con la Sovrintendenza, affronteremo il progetto della cartellonistica anche multimediale di quell’area. Cosa vuol dire vivere una parte della Città senza auto? vuol dire PENSARE IN GRANDE, vuol dire che alla pedonalizzazione deve essere associato un progetto di “appropriazione” della Città da parte dei cittadini, dei turisti e anche dei commercianti. Numerose saranno le scelte che devono accompagnare il processo di pedonalizzazione che inizia oggi: penso al futuro utilizzo della Cava Fogliotti o di parte della Cava come parcheggio con navette o trenino, a un arredo urbano fatto di panchine e fioriere, a un piccolo parco giochi, ai dehors che si appropriano della strada, a una pista ciclabile che unisca l’attuale davanti alla stazione a Piazza del Popolo. Sicuramente un progetto di pedonalizzazione necessiterà anche dei pareri paesaggistici, della Sovrintendenza e di una riqualificazione del lungolago nella parte pedonale… certamente sarà una sfida, una delle tante sfide di questi anni. In un incontro con il Presidente di Ascom Arona e il Presidente Provinciale dell’Associazione Commercianti abbiamo già toccato il tema, e mi sono stati indicati i nomi di persone esperte in materia e delle realtà che hanno già vissuto questo cambiamento e che sicuramente contatteremo. PENSARE IN GRANDE vuol dire AVERE DEI SOGNI e cercare con tutte le proprie forze di perseguirli: con questo primo passo il SOGNO comincia a realizzarsi! l nostro sogno è una Città più libera da auto e accessibile a pedoni e bici, che accolga ancora di più i turisti e, come sa chi mi è accanto e mi conosce, quando sto sognando sono già a metà dell’opera! Il coraggio lo abbiamo avuto e il coraggio lo manteniamo in campo per affrontare a breve una tematica che migliorerà ancora di più la città! Una città il cui centro dovrà essere incredibilmente vivo e libero da auto. Noi ci crediamo! E l’inaugurazione delle Mura Borromee, un grande recupero artistico-archeologico-turistico, ne sono sicuramente un grande primo passo!