Perchè gli «ultimi» non possono aspettare. Perchè chi ha famiglia e non sa come poterla sfamare ha bisogno di aiuto. Tutti i giorni. E così il movimento giovanile di Forza Italia Novara hanno proseguito nelle raccolta e distribuzione di generi alimentari ai bisognosi per donare loro un sorriso, per far vivere anche a loro una giornata di festa, per farli sentire meno soli, meno emarginati, meno abbandonati da una società distratta che va sempre di fretta e non guarda. L’ultima raccolta è stata possibile grazie alla solidarietà dei titolari dell’enoteca Micheletto ( via San Paolo della Croce, 41, 28062 Cameri) che hanno donato prodotti di genere alimentare e bevande «Quello che hanno fatto i titolari dell’enoteca, amici da sempre – dice la leader del movimento giovanile Francesca Riga – è davvero encomiabile, hanno inteso lo spirito della nostra iniziativa e si rendono partecipi di quella che è una vera e propria gara di solidarietà”. “La consegna alimentare non risolve il problema di queste famiglie, ma per loro siamo un riferimento, un segno concreto di carità e di aiuto. Sono persone che non hanno bisogno solo di cibo, ma anche di essere ascoltate e di non sentirsi dei numeri, degli estranei. Abbiamo notato che i bisogni di queste persone ci sollecitano a trovare soluzioni e a metterci in gioco, a volte anche con fatica. Un semplice grazie oppure un sorriso ricompensa immensamente il nostro impegno. Vogliamo ringraziare tutti di quanto fate per aiutarci, in particolare Serena Micheletto, una sorella per me, la quale appena saputo dell’iniziativa benefica ha subito partecipato regalandoci prodotti e partecipando attivamente alla distribuzione. La solidarietà riveste i tratti del dovere; è un aspetto che viene sottolineato anche nella nostra Costituzione. Tra i “principi fondamentali” viene affermato il profondo legame tra i “diritti inviolabili dell’uomo” e “l’adempimento dei doveri di solidarietà politica, economica e sociale” (art.2). La solidarietà – continua Serena Micheletto – è espressione di una tensione interiore che si esprime in gesti e comportamenti abituali e permanenti. La solidarietà ha bisogni di tenere gli occhi aperti alle necessità degli altri attraverso attenzioni che si concretizzano in piccoli gesti e segni di prossimità, ma che considerati nel loro insieme portano uno straordinario beneficio a tante persone, al loro equilibrio, al loro benessere e, indirettamente, un beneficio alla cittadinanza”.