L’Associazione Popolo della Famiglia Novara-VCO cambia denominazione, ma prosegue nella difesa dei valori non negoziabili.

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Cambio di denominazione non di scopo: si chiamerà associazione LiFE (Libertà, Famiglia, Educazione): primo rilevante evento in programma con Mariella Enoc venerdì sera alle ore 21 a Borgomanero.

Nei giorni scorsi l’assemblea dei soci dell’Associazione Popolo della Famiglia Novara e VCO ha deliberato l’uscita dell’associazione dall’alveo del Popolo della Famiglia, per continuare la propria attività in maniera autonoma.
<La decisione è stata motivata dalla presa di coscienza del mutato scenario politico all’indomani delle elezioni dello scorso 4 marzo – ha commentato il presidente Stefano Fontana – rispetto alla passata legislatura sono cambiati completamente gli equilibri dello scacchiere politico e, soprattutto, si è evidenziato come la forma partitica non sia attualmente la migliore per portare avanti le nostre battaglie>.
L’associazione, quindi, non chiude bensì rilancia: <Assolutamente sì – conferma ancora Fontana –abbiamo subito messo in campo una serie di iniziative, la prima delle quali sarà venerdì 5 ottobre a Borgomanero presso la sala SOMS, che vedrà protagonista Mariella Enoc, Presidente dell’Ospedale Bambin Gesù di Roma, che tratterà l’importantissimo tema della cura dei bambini inguaribili presentando la “Carta dei diritti del Bambino Inguaribile”. Siamo convinti che uscire dalla forma partitica ci darà maggiore libertà di movimento e migliori possibilità di collaborazione con le tante realtà locali e nazionali con cui c’è sintonia di intenti>.
L’associazione continua dunque sulla falsa riga dell’attività svolta in questi due anni e mezzo: <Esattamente – continua Fontana – abbiamo deciso di chiamarci Associazione Libertà, Famiglia ed Educazione, che trasformato in acronimo diventa LiFE, ovvero vita: ci sono dentro le colonne portanti della nostra iniziativa culturale e prepolitica. In questi due anni e mezzo ci siamo fatti conoscere e apprezzare da moltissime realtà territoriali, famiglie, parrocchie, associazioni ed enti con cui siamo entrati in contatto: vogliamo continuare sulla stessa via per portare avanti l’opera di sensibilizzazione sui principi non negoziabili>.
Quali rapporti ci sono con il partito? <Ci siamo lasciati in ottimi rapporti – osserva Fontana – Mario Adinolfi ci ha fatto gli auguri per il nostro cammino. Non rinneghiamo la scelta del 2016 di costituirci e siamo orgogliosi di quanto fatto; riteniamo semplicemente che la situazione politico–sociale attuale richieda un cambiamento di strategia per la promozione e difesa dei principi e valori non negoziabili, motivo per cui l’associazione novarese si è costituita due anni fa>.