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Comunicato PD
MANUTENZIONE DEL VERDE, PER CANELLI UN FALLIMENTO CERTIFICATO DALLA MAGGIORANZA
Fallimento certificato. Con il timbro autorevole del partito di maggioranza relativa.La sorprendente interrogazione presentata dei giorni scorsi dal gruppo della Lega Nord non può certo passare inosservata.
Il tema della manutenzione del verde pubblico è stato, per tutta la campagna elettorale, un vero e proprio tormentone della destra. Una volta conquistato il governo della città Canelli ne ha fatto ancora una volta un punto forte, una bandiera della propria azione. Verrebbe da dire l’unica.
E su questo punto forte si scagliano ora gli strali della stessa maggioranza, che mettono “in croce” il sindaco e il suo assessore (tecnico) ai lavori pubblici, responsabile della manutenzione delle aree verdi.
Gli aggettivi usati nella mozione parlano chiaro: le criticità sono “evidenti”, il ritmo dello sfalcio dell’erba e del diserbo sono “insufficienti”, e si descrivono situazioni gravemente problematiche in varie aree della città “dove non è stata ancora tagliata l’erba”.
Insomma: bocciatura totale del sindaco e della giunta. Perché se è vero che ad operare materialmente sul campo è la ditta che ha vinto una gara d’appalto (con un ribasso di oltre il 20%), non vi è dubbio alcuno che la responsabilità politica dei problemi sia totalmente in capo all’amministrazione.
Ed è qui che l’interrogazione firmata dal consigliere Franzinelli e da tutti i componenti del gruppo della Lega è ulteriormente sorprendente. Perché assume i connotati di una vera e propria mozione di sfiducia.
Non si è mai visto infatti che il principale partito di maggioranza censuri così duramente l’operato della sua amministrazione. Le eventuali critiche, i punti di vista divergenti, le osservazioni, in una situazione fisiologica vengono discusse in un confronto interno alla maggioranza con l’obiettivo di dare un contributo a migliorare il lavoro svolto.
Se si “va in piazza”, e si scrive una interrogazione come questa, evidentemente c’è qualcosa che non va.
Sarebbe interessante scoprire da cosa derivi questo palese malumore.
Ma per il momento, su un piano squisitamente amministrativo, un dato è acquisito: sulla manutenzione del verde Canelli ha fallito. Lo dice il suo stesso partito.
Comunicato LEGA NORD
A risposta della sorprendente lettera del Gruppo Consiliare del PD del 23/05,
crediamo sia necessario precisare quanto segue. Un’interrogazione come quella
citata, relativa ai problemi della gestione del verde pubblico e presentata dal
Gruppo della Lega, effettivamente rappresenta una novità, ma una novità di
trasparenza, dialogo con i cittadini, risposte pubbliche ai problemi.
E’ sostanzialmente quello che questa amministrazione vuole perseguire e la
gestione del verde ne è un chiaro esempio. Nel caso specifico, sono evidenti le
criticità sorte con la partenza dei lavori da parte della ditta che ha vinto il bando di
gara, forse impreparata inizialmente ad una mole di lavoro così grande. Tali criticità
i cittadini le hanno avute sotto gli occhi, le hanno giustamente segnalate, gli stessi
amministratori, sindaco compreso, se ne sono resi conto e l’interrogazione è il
mezzo con cui pubblicamente, in Consiglio Comunale, si daranno le giuste risposte.
Proprio qui sta la novità rispetto al passato. Quando si presentano questioni che
toccano tutti, crediamo sia doveroso che queste si affrontino, si rendano pubblici sia
il problema che la soluzione, si informino i cittadini che pagano le tasse affinché tale
servizio funzioni e come l’amministrazione intende agire per tutelarli. E’ vero, su
questo il PD ha ragione, non è mai avvenuto in passato. Ed infatti la precedente
amministrazione a guida PD, l’anno scorso, ha sempre cercato di minimizzare
problemi analoghi, anche evidenti, tenendo sotto tono l’argomento, con un solo
chiaro intento: le questioni del Comune siano risolti nelle stanze di Palazzo Cabrino
ed i cittadini ne stiano fuori. Ebbene, non solo questo è stato per gli amministratori
di prima un comportamento di comodo, ma assolutamente iniquo per tutti i cittadini
che sono i veri “padroni” della macchina comunale.
Quindi, si tranquillizzino i consiglieri PD, d’ora in poi i Novaresi saranno sempre
informati di tutto, di ciò che funziona, dei progressi che questa amministrazione fa e
vuole fare per portare Novara a livelli di eccellenza, ma anche di quello che non
funziona, e le interrogazioni comunali saranno uno dei mezzi utilizzati per dare
risposte pubbliche. Perchè tutti noi siamo qui grazie ai tanti novaresi che ci hanno
dato il loro consenso e solo a loro dobbiamo rispondere. Forse la vera domanda
che occorrerebbe porsi è come vivono la città i consiglieri del PD: evidentemente,
coerenti col passato, neanche si sono resi conto delle criticità che vi erano sulla
manutenzione del verde, perchè porre interrogazioni e domande potevano
tranquillamente farlo anche loro.