di Marcella Bove
Altissima povertà rivive nel Salone dell’Arengo del duecentesco Palazzo Comunale, la tradizione visiva delle scene evangeliche, l ‘incontro e la prossimità dell’altro come spazio comune della convivenza. Una metafora del cammino dell’uomo. Ha fatto da cornice in questo percorso le note suonate dal vivo del musicista Roberto Cecchetto. In collaborazione con Oltre le Quinte.