Acconciatori ed estetisti potranno tenere aperta la propria attività la domenica e i festivi (anche infrasettimanali), mentre i locali di somministrazione alimenti e bevande, da domani, sabato 23 maggio a giovedì 28 maggio, dovranno chiudere al massimo entro le ore 24.
Con due ordinanza firmate dal Sindaco di Novara, Alessandro Canelli, si stabiliscono deroghe e limitazioni agli orari delle suddette attività.
“Dopo due mesi e mezzo di chiusura – spiega il Sindaco Canelli – diamo la possibilità ai parrucchieri e agli estetisti di prolungare le giornate di apertura, consentendo l’attività anche la domenica e nei giorni festivi. Le regole di sicurezza imposte a livello centrale impongono condizioni di lavoro molto diverse rispetto a prima del lockdown: possibilità di accesso per un numero molto limitato di clienti nello stesso momento, prenotazioni e conseguente allungamento dei tempi. Riteniamo dunque sia corretto derogare rispetto agli orari precedenti, visto che le condizioni sono notevolmente cambiate, dando l’opportunità ai titolari stessi di lavorare anche nei giorni festivi, sempre nel rispetto dei limiti e delle norme previste dai contratti dei loro eventuali dipendenti”.
Da domani, riapriranno anche bar e ristoranti, come previsto dalle disposizioni del Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio: “In questo caso – prosegue Canelli – abbiamo deciso di dare un orario oltre il quale non sarà possibile tenere aperta la propria attività al fine di verificare le condizioni di sicurezza, evitando assembramenti e situazioni fuori controllo come quelle che, purtroppo, abbiamo visto ai telegiornali in altre regioni dove questo tipo di attività è già partita nei giorni scorsi. A tal proposito, invito tutti, da domani, ad utilizzare il buon senso: l’emergenza non è ancora finita. E’ vero che c’è meno pressione sugli ospedali e sui numeri, ma occorre comunque tenere alta la guardia. Dopo il 28 maggio – conclude il Sindaco – valuteremo la situazione e decideremo come proseguire”.
Riaprono sabato 23 maggio, i parchi della città con la possibilità di accesso ai giochi.
“In questi giorni – spiega il Sindaco Alessandro Canelli – abbiamo provveduto, con squadre del Comune e con l’aiuto di Assa, ad igienizzare i giochi e le giostrine presenti nei parchi, a partire da quelli recintati. Stiamo facendo in modo che all’ingresso vengano posizionati dispenser di igienizzanti per le mani, ma chiediamo comunque la massima attenzione ai genitori e agli accompagnatori dei bambini. Le norme di igienizzazione sono molto restrittive e quasi impossibili da attuare, tanto che Anci (l’associazione che raggruppa i comuni di tutta Italia) ha chiesto al Governo di “alleggerire” tali regole, contando proprio sul contributo e la collaborazione dei genitori. Naturalmente, da parte nostra, continueremo con regolarità a mettere in atto operazioni di pulizia finalizzate a tutelare quanto più possibile le nostre famiglie”.
Apriranno il 25 maggio le iscrizioni ai Centri estivi comunali.
Il “Summer Camp” si svolgerà dal 15 giugno al 31 luglio ed è riservato a bambini delle scuole dell’infanzia e primarie.
I bambini delle primarie saranno accolti nei plessi Bottacchi, Don Ponzetto e Galvani con orario 8/8.30-16/16.30 con circa 40 bambini ogni plesso; per i bimbi della scuola d’infanzia verranno utilizzati i plessi Bottacchi, Sulas e Galvani con orario 8/8.30-12/12.30 (30 bambini per ogni plesso).
“Il Summer Camp– spiega l’assessore all’Istruzione Valentina Graziosi – si svolgerà sulla linea di tradizionali Centri estivi che abbiamo promosso negli anni scorsi, ma chiaramente con le dovute precauzioni e nel pieno rispetto delle regole previste dal DPCM. All’ingresso, ogni giorno, ai bambini verrà misurata la temperatura, i bambini sopra i 6 anni utilizzeranno mascherine, le attività ludiche e didattiche verranno proposte nel rispetto del distanziamento sociale, con interventi di igienizzazione e sanificazione degli ambienti così come previsto dalla legge. L’obiettivo è quello di far divertire i bambini e farli socializzare ma nell’assoluto rispetto delle condizioni di sicurezza sia per gli iscritti che per gli operatori”.
Sono cambiati anche i rapporti numerici tra bambini ed educatori: “I gruppi infatti – continua Graziosi – saranno strutturati con un rapporto 1 a 7 per la fascia di età delle primarie e 1 a 5 per le scuole d’infanzia. Per i bambini con certificazione di disabilità il rapporto è di 1 a 1”.
Per i bambini delle primarie il pranzo sarà fornito dalla ditta Dussman nella modalità “lunch box”, cioè pasti monoconfezionati che non richiedono cottura o riscaldamento in loco “in modo che i bambini possano consumare il pranzo anche all’aperto rispettando le distanze di sicurezza. A causa della situazione di emergenza sanitaria – conclude l’assessore Graziosi – i criteri di accesso saranno molto rigorosi. Questo ci porta di conseguenza a fornire il servizio ai soli genitori residenti nel Comune di Novara e che necessitano di supporto per problemi effettivi di lavoro”. In caso di superamento del limite massimo di iscrizioni verrà valutato il valore Isee più basso.
Da lunedì sarà possibile accedere alla modulistica (che dovrà essere restituita solo via mail all’indirizzo centriestivi@comune.novara.it) dal sito del Comune di Novara www.comune.novara.it.
Diretta Sindaco
Ordinanza