di Caterina Zadra
Posizione netta della Lega Nord oggi pomeriggio alle 15 presso la sede cittadina del Carroccio a Novara in Viale Dante. Sala affollatissima di giornalisti e sostenitori.
“Siamo stufi di aspettare gli alleati. Noi abbiamo rispettato i patti e non ci spostiamo di un millimetro” afferma deciso Riccardo Molinari, neo eletto segretario del Carroccio piemontese alla presenza di tutti i vertici: Alessandro Canelli, candidato Sindaco, Marzio Liuni commissario della sezione cittadina e Corrado Frugeri commissario della sezione Provinciale. A chiudere il gruppo, Roberto Cota.
Alessandro Canelli lancia per il prossimo fine settimana la campagna elettorale del Carroccio fatta di gazebo in piazza, tavoli tecnici interni, di questionari ai cittadini in modo da avere anche il loro punto di vista per la preparazione del programma elettorale. Ovviamente è da tempo che si dialoga con tutti i portatori di interesse locali. Il dialogo non è mai cessato anche con le basi dei partiti degli alleati, che sono a noi vicini. Il problema sono i vertici di quei partiti che non rispettano gli accordi nazionali.
“Da sei mesi” ha sottolineato Molinari “la Lega si è detta disposta a lavorare per un centrodestra unito e per una proposta di governo credibile. Nonostante i sondaggi ci indichino come il primo partito della coalizione non abbiamo rivendicato il candidato sindaco ovunque ma solo dove abbiamo un candidato e una squadra che può farcela. Per questo a Novara abbiamo candidato Canelli da luglio senza mai cambiare idea.“
E’ indubbio che, alcune candidature degli alleati in altre città, non entusiasmino i militanti leghisti ma sono comunque state accettate. Ora il tempo delle parole sembra finito e la Lega va avanti per la propria linea. Non si può dire che non ci abbia provato e che non sia coerente. Con oggi, se i patti non ci sono, è tempo di iniziare a proporre il proprio programma iniziando a “correre” da soli.