Novara: sistema passaporti molto più rapido in Questura. Tutti i dettagli QUI

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Su consiglio del Questore di Novara, Dott.ssa Rosanna Lavezzaro, informiamo i nostri lettori del cambio di procedura, in merito alle richieste di rilascio e/o rinnovo del passaporto, da poco tempo molto più rapide e programmate. Infatti basterà prenotare la propria pratica on line per poi concordarne gli step con gli uffici preposti. “Se ci fossero urgenze reali ci presteremo in ogni caso ad andare incontro all’esigenza” commenta il Questore “ma è chiaro che il cittadino non deve approfittarne” conclude la Dottoressa. Di seguito abbiamo usato come FONTE le indicazioni presenti sul sito internet della Polizia di Stato, molto dettagliate e precise.

Passaporto On Line

La Questura di Novara ha avviato un’iniziativa finalizzata ad un graduale passaggio alla  gestione dell’agenda passaporti on line, mediante la quale i richiedenti potranno prenotare telematicamente un appuntamento presso l’Ufficio Passaporti per la presentazione della pratica e per la conseguente acquisizione delle impronte digitali e della firma digitalizzata.

Il sistema prevedrà un calendario elettronico gestito direttamente dalla Questura che predisporrà, su base settimanale, le fasce orarie giornaliere nelle quali i richiedenti potranno fissare appuntamenti entro i limiti numerici predeterminati.

La Questura, in una prima fase e precisamente dal 1 ottobre 2018, eleverà da cinque a trenta il numero delle richieste giornaliere di prenotazioni on line.

Successivamente, mediante un aumento graduale delle prenotazioni on line, si giungerà ad accettare unicamente i richiedenti muniti di prenotazioni telematiche, salvaguardando la possibilità di presentare personalmente richiesta direttamente agli sportelli della Questura, solo da parte di chi versi in comprovate necessità ed  urgenze dettate da motivi di salute, familiari, lavoro e studio.

Si precisa che già a partire dalla prima fase di incremento verrà garantita una corsia preferenziale alle richieste on line, rispetto a quanti non avranno fissato un appuntamento con il sistema telematico.

L’accesso dall’esterno, collegandosi al sito https://www.passaportonline.poliziadistato.it, sarà consentito:

  • ai cittadini che potranno registrarsi digitando il proprio codice fiscale, inserire i propri dati e prenotare l’appuntamento presso la Questura per la presentazione della pratica e l’acquisizione di foto, firma ed impronte digitali, nel giorno e l’ora desiderata secondo le disponibilità del “planner” visualizzato;
  • alle Stazioni dei Carabinieri ed ai Comuni che avranno la possibilità di fissare, per conto dei richiedenti, gli appuntamenti per l’acquisizione delle impronte digitali da effettuare presso l’Ufficio passaporti della Questura.

La prenotazione di un appuntamento è valida per una sola richiesta di passaporto. Qualora si abbia l’esigenza di richiedere più passaporti dovrà essere compilata una prenotazione per ogni soggetto richiedente.

Informazioni generali

  1. Il documento

Il passaporto è rilasciato ai cittadini italiani e per i maggiorenni ha durata decennale. Alla scadenza della validità, riportata all’interno del documento, non si rinnova ma si deve richiedere l’emissione di un nuovo passaporto.

In aderenza alla vigente normativa europea, dal 20 maggio 2010 viene rilasciato ai cittadini, da tutte le Questure in Italia ed all’estero dalle rappresentanze diplomatiche e consolari, un passaporto elettronico costituito da un libretto di 48 pagine a modello unificato. Tale libretto cartaceo è dotato di un microchip in copertina, ecco perché elettronico, che contiene le informazioni relative ai dati anagrafici, la foto e le impronte digitali del titolare.
Inoltre, è presente, alla pagina 2 del libretto la firma digitalizzata, fatta eccezione per le sotto elencate categorie:

  • Minori di anni 12;
  • Analfabeti (il cui stato sia documentato con un atto di notorietà );
  • Coloro che presentino una impossibilità fisica accertata e documentata che impedisca l’apposizione della firma;

In questi casi al posto della firma ci sarà la dicitura “esente” scritta anche in lingua inglese e francese. Per i minori oltre ai cambiamenti già intervenuti, è ora previsto che siano tutti dotati di un passaporto individuale. Pertanto non è più possibile richiedere l’ iscrizione del figlio minore sul passaporto del genitore.

Per i minori la procedura prevede inoltre che vengano acquisite le impronte dal compimento dei 12 anni di età .

Per notizie più approfondite vi rimandiamo alla pagina del passaporto per i minorenni.

Si precisa che l’iscrizione del minore sul passaporto del genitore non è più valida dal mese di giugno 2012. Infatti da questa data il minore può viaggiare in Europa e all’estero solo con un documento di viaggio individuale. Al contempo i passaporti dei genitori con iscrizioni di figli minori rimangono validi per il solo titolare fino alla naturale scadenza.

  1. Come e dove presentare la domanda

Consulta il sito di Agenda passaporto https://www.passaportonline.poliziadistato.it Il nuovo servizio della Polizia di Stato per richiedere online il passaporto e per prenotare ora data e luogo per presentare la domanda eliminando le lunghe attese negli uffici di polizia. Consigliamo di controllare per tempo la necessità di ottenere il passaporto in modo da poter usufruire di date disponibili per la prenotazione di un appuntamento. Se le date disponibili online sono terminate e ci sono urgenze adeguatamente motivate (lavoro, salute e studio) è possibile rivolgersi direttamente alla vostra Questura o Commissariato territorialmente competente.

La domanda per il rilascio (si faccia attenzione a compilare quella che occorre scegliendo tra il modulo per i maggiorenni e quello per i minorenni) può essere presentata presso i seguenti uffici del luogo di residenza, di domicilio o di dimora secondo quanto disposto dalla legge 21 novembre 1967 n. 1185 art.6 (nell’articolo sono citati anche gli Ispettorati di Frontiera che però non esistono più)

  • la Questura
  • l’ufficio passaporti del Commissariato di Pubblica Sicurezza
  • la stazione dei Carabinieri o il Comune (per le impronte digitali, se previste, il cittadino si dovrà recare presso la Questura).

Chi intende richiedere il passaporto presso il luogo di domicilio e non presso quello di residenza, deve tenere presente che per effettuare correttamente i controlli previsti dalla legge ci sono alcune condizioni ed in particolare la dimostrazione del domicilio o dimora in Comune diverso da quello di residenza e le ragioni che giustifichino il perché non ci si rechi alla Questura di residenza per richiedere il passaporto. Soprattutto va considerato che si allungheranno i tempi di rilascio, poiché lo stesso sarà subordinato alla concessione da parte della Questura di residenza.

  1. Richiesta di passaporto all’estero

I cittadini italiani all’estero che devono richiedere il passaporto devono visitare questa pagina del ministero Affari Esteri.

Insieme al modulo di richiesta del passaporto i cittadini dovranno sottoscrivere e consegnare anche un foglio su carta intestata, consegnato al momento dalla questura o commissariato poiché deve essere in originale, contenente una informativa di garanzia sul trattamento dei dati personali concordata con l’ufficio del Garante sulla riservatezza dei dati personali e con il Ministero degli Affari Esteri.

Copia dell’informativa sarà rilasciata al cittadino.

La documentazione da presentare

  • Il modulo stampato della richiesta passaporto (attenzione a compilare il modulo corretto distinguendolo tra maggiorenni e minorenni);
  • un documento di riconoscimento valido ( N.B. portare con sé, oltre all’originale, anche un fotocopia del documento);
  • 2 foto formato tessera identiche e recenti (chi indossa occhiali da vista può tenerli purché le lenti siano non colorate e la montatura non alteri la fisionomia del volto – inoltre lo sfondo della foto deve essere bianco).
  • La ricevuta del pagamento a mezzo c/c di € 42.50 per il passaporto ordinario. Il versamento va effettuato esclusivamente mediante bollettino di conto corrente n. 67422808 intestato a: Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro. La causale è: “importo per il rilascio del passaporto elettronico”. Vi consigliamo di utilizzare i bollettini pre-compilati distribuiti dagli uffici postali.
  • Un contrassegno amministrativo da € 73,50 (da richiedere in una rivendita di valori bollati o tabaccaio) . L’importo è cambiato dal 24 Giugno 2014 con la conversione in Legge del decreto IrpefVa acquistato per il rilascio del passaporto ordinario, anche per quello dei minori.
    Se si ha già un passaporto e se ne richiede uno nuovo a causa di deterioramento o scadenza di validità, con la documentazione deve essere consegnato il vecchio documento. In caso di richiesta di nuovo passaporto per smarrimento o furto deve essere presentata la relativa denuncia. A chi desidera riavere indietro il vecchio passaporto scaduto suggeriamo di farne domanda al momento della presentazione dell’stanza per ottenere il nuovo documento.
  • Portare con sé anche la stampa della ricevuta che viene inviata dal sistema dopo la registrazione al sito Agenda passaporto. Si ricorda che le impronte digitali possono essere acquisite solo presso gli uffici della Polizia di Stato.

  1. Richiesta di passaporto se si è genitori di figli minori

Non tutti sanno che se si è genitore di figli minori per richiedere il proprio passaporto è necessario l’assenso dell’altro genitore. Non importa se coniugati, conviventi, separati, divorziati o genitori naturali. Il motivo è ovviamente la tutela del minore. L’altro genitore deve firmare l’assenso davanti al Pubblico Ufficiale (che autentica la firma) presso l’ufficio in cui si presenta la documentazione. In mancanza dell’assenso si deve essere in possesso del nulla osta del Giudice tutelare.
Se l’altro genitore è impossibilitato a presentarsi per firmare la dichiarazione di assenso il richiedente del passaporto potrà allegare una fotocopia del documento del genitore assente firmato in originale (il documento deve essere firmato per il confronto delle firme) con una dichiarazione scritta di assenso all’espatrio firmata in originale(ai sensi del DPR 445 del 2000 legge Bassanini). Questa procedura è estesa a tutti i cittadini comunitari.

  1. Consegna del documento

Una volta richiesto il passaporto e consegnata la documentazione completa il documento può essere rilasciato, a seconda della tempistica di completamento dell’istruttoria nei termini di cui all’art. 8 della legge1185/1967.

E’ possibile consentire il ritiro del passaporto anche da altra persona, ai sensi della Legge n. 445 del 2000 (Legge Bassanini) purché il delegato sia maggiorenne ed abbia una fotocopia del documento del titolare del passaporto scritta in carta semplice, nonché della ricevuta rilasciata dall’Ufficio passaporti. Ricordiamo alla persona delegata di portare un suo documento.

Quando il documento sarà pronto gli uffici della Questura invieranno una email ed un sms di conferma al richiedente per informarlo della possibilità del ritiro del passaporto.

  1. Servizio passaporti a domicilio

Dal mese di ottobre 2014 è stato avviato su scala nazionale il servizio Passaporti a domicilio dove al cittadino che ne fa richiesta, grazie ad una convenzione con Poste Italiane, il documento emesso verrà recapitato a domicilio con un costo di € 9,05 da pagare in contrassegno al momento della consegna, ovvero direttamente all’incaricato di Poste Italiane.

Vediamo come funziona:

  • al cittadino che intende fruire del servizio la Questura o commissariato consegna una busta di Poste Italiane che deve compilare e consegnare sul posto all’Ufficio passaporti, riportando in particolare le informazioni relative al domicilio presso cui si desidera ricevere il documento.
  • al cittadino viene consegnata una stampa della ricevuta che contiene anche il numero della busta in modo che potrà tracciare la spedizione sul portale Poste Italiane

In caso di mancata consegna:

  • in caso di assenza del destinatario verrà lasciato un avviso di mancata consegna e decorsi 30 giorni senza ritiro il documento sarà riconsegnato all’Ufficio passaporti emittente. Per il ritiro alla Posta entro i 30 giorni vale la procedura standard per il ritiro di posta registrata (riconoscimento del destinatario o di altra persona con delega e fotocopia del documento firmata)
  • in caso di indirizzo errato Poste Italiane riconsegnerà il documento all’Ufficio passaporti emittente
  • in caso di smarrimento della busta Poste Italiane rimborserà € 50 al cittadino, che dovrà pagare unicamente il bollettino di € 42,50 per ottenere un nuovo libretto.
  1. Espatrio con carte di identità

Sono valide per l’espatrio verso Paesi UE le carte di identità che non rechino sul retro la dicitura NON VALIDA PER L’ESPATRIO.

Ricordiamo purtroppo che nelle frontiere estere vengono quasi sempre sollevate eccezioni sulla regolarità delle carte di identità rinnovate solo con il timbro. Consigliamo pertanto di munirsi di altro documento (es. passaporto) per evitare spiacevoli inconvenienti.

Per qualsiasi chiarimento si potrà inviare una email al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: urp.quest.no@pecps.poliziadistato.it, che sarà consultabile giornalmente.