Novarese il finalista italiano delle Olimpiadi delle Neuroscienze

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Novarese il finalista italiano delle Olimpiadi delle Neuroscienze

(un ringraziamento alla Prof.ssa Carla Migliavacca per il resoconto del viaggio)

Luca Inguaggiato del Liceo Scientifico Antonelli di Novara si è classificato 12° al campionato mondiale International Brain Bee 2015 (IBB20015) in Australia.  Questa edizione IBB è stata straordinaria per il numero di Paesi partecipanti, essendo presenti ben 23 dei 30 Paesi aderenti alle Olimpiadi delle Neuroscienze. A Cairns si sono incontrani i finalisti di: Australia, Brasile, Canada, Cina, Corea, Emirati Arabi, Germania, Giappone, Grenada, India, Iran, Israele, Italia, Macao, Malesia, Nepal, Nuova Zelanda, Nigeria, Polonia, Romania, Singapore, Ucraina, USA. La competizione scientifica che consente l’incontro di tanti studenti provenienti da tutto il mondo rappresenta la fase conclusiva e ambita di una lunga preparazione che gli alunni iniziano ad affontare a scuola e devono approfondire a casa.  Molte le scuole italiane che aderiscono alle Olimpiadi delle Neuroscienze: 3800 studenti nel 2015 hanno sostenuto la fase locale. Per raggiungere la meta finale in Italia è necessario superare tre selezioni che si svolgono nel periodo compreso tra febbraio e aprile:
1. fase locale di Istituto, le scuole aderenti all’iniziativa sottopongono ai propri studenti una prova, comune all’intero territorio nazionale.
2. fase regionale, che per la regione Piemonte si svolge a Torino grazie all’organizzazione del NICO- Neuroscience Institute Cavalieri Ottolenghi – Università di Torino.
3. fase nazionale che per il 2015 è stata organizzata a Brescia dall’Università di Brescia. La fase regionale è stata superata da 3 studenti del Liceo Antonelli : Luca Inguaggiato, Carlo Prosperini e Elena Savoini.
Nella fase nazionale è stato confermato lo straordinario successo degli studenti del Liceo novarese:
1° classificato Luca Inguaggiato
2° classificato Carlo Prosperini
3° classificato. Elena Savoini

A questo punto Luca Inguaggiato ha ricevuto l’incarico bellissimo e impegnativo di rappresentare l’Italia nella fase internazionale. Informazioni preziose a Luca sono giunte da Anna Pan, alunna del Liceo Antonelli, che nel 2014 partecipò alla IBB che si svolse a Washington. Questa circostanza è stata del tutto eccezionale: due finalisti nazionali provenienti dallo stesso istituto!
Da maggio Luca, ricevute le indicazioni del comitato organizzatore internazionale, ha intrapreso la sua preparazione rigorosamente in lingua inglese su testi universitari specifici , riguardanti: neurochimica, anatomia e fisiologia del sistema nervoso umano, patologia del sistema nervoso umano. A luglio, per rendere ulteriormente accattivante lo studio del nostro eroe, dal comitato australiano dell’IBB2015 giungono nuovi testi da studiare, ovviamente in inglese. Ad agosto si parte per Cairns, Australia: ogni studente deve essere accompagnato da un “guardian” che deve seguirlo, passo passo. Con Luca sale in aereo la sua insegnante di scienze, Carla Migliavacca, con cui lo studente ha condiviso: la tensione, i dubbi, il ripasso e il viaggio di 34 ore: Milano- Cairns!

Il livello della gara è come sempre altissimo, i concorrenti si sono impegnati allo spasimo e tutti vorrebbero raggiungere un buon piazzamento. Cinque le prove da affontare tra cui quella di riconoscimento di tutte le strutture encefaliche svolta su 10 campioni autoptici umani.
Part 1: Anatomy challenge
Part 2: Histology challenge
Part 3 Written Short Answer challenge
Part 4: Patient Diagnosis challenge
Part 5: Live Questions and Answer

La prova più dura è l’ultima che si svolge davanti al pubblico del Congresso di Neurochimica.
Luca si è distinto in tre prove: Anatomy Challenge, Written Short Answer Challenge e Patient Diagnosis Challenge.  Ha vinto l’Austalia rappresentata da Jade Pham. Il comitato organizzatore australiano, presieduto dalla professoressa Linda Richards, ha cercato di ridurre l’antagonismo tra i finalisti e l’obiettivo è stato raggiunto: durante i sei giorni di stretta convivenza tra i ragazzi sono fiorite molte nuove amicizie e si è intessuta una rete straordinaria di contatti. Inoltre l’Australia è stata uno scenario fantastico per la competizione scientifica, i ragazzi con i relativi accompagnatori hanno partecipato a numerose conferenze sulla biodiversità e sulla difesa ambientale con docenti dell’Università del Queensland.  Al termine di questa bella, seppure faticosa, avventura Luca è rientrato al Liceo Scientifico Antonelli di Novara per frequentare la classe 4^ F dell’indirizzo Scienze Applicate. Il suo bagaglio culturale è enormemente arricchito e il suo cuore è ricolmo dell’affetto di tutte le persone che ha incontrato.

Un ringraziamento particolare a Luca, ai suoi genitori, al Liceo Antonelli e al suo Preside Verzeroli, ma soprattutto alla docente Carla Migliavacca che ha accompagnato passo passo il suo studente per spronarlo a fare sempre meglio. E alla nostra bella città, Novara, dove le cose buone accadono. E mai per caso…