Referendum: Il Vco resta piemontese. Nessun matrimonio con la Lombardia.

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Di Alessandro Berardi

Alla fine non c’è stata la “ fumata bianca” : il Verbano-Cusio-Ossola (Vco), rimane in Piemonte.
È quanto emerso dal risultato delle urne, dove il quorum non è stato raggiunto: solo il 32,2 % degli aventi diritto sono andati a votare.
Già dalle ore 12:00 si era intuito che questo referendum non aveva riscosso tanto interesse da parte degli elettori, perché l’affluenza registrata era di poco sotto al 10%.
La metà, rispetto a quella vista alle elezioni politiche del 4 marzo.

Il commento di Chiamparino

Soddisfazione da parte Presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino per il risultato del referendum : “La comunità del Vco ha dimostrato saggezza e responsabilità, respingendo una proposta illusoria che avrebbe messo seriamente a rischio le certezze e quindi le prospettive di quella provincia, nonostante qualche intervento un po’ scomposto del mio collega ed amico Fontana”.

Lo stesso Chiamparino, promette maggiore attenzione al Vco: “Questo risultato rappresenta un incentivo in più per andare avanti con gli impegni che ci siamo assunti e che stiamo già concretizzando, a cominciare dalla modifica della legge elettorale, per consentire a tutte le province di avere un proprio rappresentante in Regione”.

Comitato Pro Lombardia: “Eravamo Davide contro Golia”
Prima ancora della chiusura delle urne lo stesso comitato Pro Lombardia aveva ammesso la sconfitta : “L’astensionismo, purtroppo c’è stato, ma eravamo Davide contro Golia, avevamo contro la Regione. Il referendum è arrivato presto e il tempo per prepararci è stato poco. Comunque, quando il popolo decide ne prendiamo atto”.