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Le iniziative si concludono il 1° febbraio
Percorsi culturali, tra fede, arte, teatro, mostre e musica, fanno da corollario particolarmente ricco alla Festa Patronale di San Gaudenzio del 22 gennaio.
Agli appuntamenti tradizionali ed alle atmosfere tipicamente “novaresi” di questi giorni di gennaio si accompagnano eventi culturali di grande spessore, quale quello del 31 gennaio con il Concerto Ufficiale della Festa Patronale.
Le iniziative prendono il via domenica 18 gennaio , dalle ore 15,30, presso la Caffetteria del Broletto nel cortile dell’Arengo, sotto al Loggiato, con il primo dei tre appuntamenti per “Tre rosi par San Gaudensi”. In occasione della sesta giornata Nazionale del Dialetto si svolge la presentazione e la premiazione del concorso di prosa riservato ai dialetti della provincia di Novara. A cura della Associazione Nuares.it
La stessa domenica 18 vede la inaugurazione della mostra fotografica (tratta da una idea del comitato studentesco dell’Istituto Pascal) “Novara Nascosta”, presso la Fabbrica Lapidea di Via San Gaudenzio, 22. Gli orari di apertura vanno dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18 (in settimana solo su prenotazione a InNovara al 331 1659568 o prenotazioni@innovara.eu). La mostra cambierà di sede, situandosi nei Musei della Canonica del Duomo di vicolo Canonica 9/12, dal 24 gennaio sino al 1° marzo (aperta solo di sabato e domenica con orario 15-18).
Il programma religioso inizia il suo percorso mercoledi 21 gennaio alle ore 15.30 con la cerimonia di apertura dello Scurolo. A seguire i primi Vespri di San Gaudenzio (nei Capitoli della Cattedrale e della Basilica).
Alle 16.30, presso l’Auditorium del Conservatorio Cantelli, consegna dei riconoscimenti ai Benemeriti della Solidarietà in collaborazione con la Fondazione della Comunità del Novarese Onlus. A seguire, alle 18.00, sempre presso l’Auditorium del Conservatorio, la assegnazione del Premio “Novarese dell’Anno” da parte delle autorità cittadine ai tre concittadini prescelti.
Giovedì 22 gennaio il programma prevede alle 10,30 l’arrivo del Corteo Civico alla Basilica di San Gaudenzio, la Cerimonia del fiore e la Solenne Liturgia Eucaristica celebrata dal Vescovo Franco Giulio Brambilla alla presenza della cittadinanza e delle Autorità.
Tra le 10.00 e le 19.00 vengono aperti in via straordinaria ed a ingresso gratuito: la Galleria d’Arte Moderna Giannoni, il Museo di Storia Naturale Faraggiana Ferrandi, Casa Bossi (chiusura dalle 12.30 alle 14.30, ingresso ad offerta), il Musei della Canonica del Duomo (con chiusura dalle 13 alle 15), il Battistero del Duomo (con chiusura dalle 10 alle 15) e Casa Rognoni, Museo del Giocattolo.
Quasi contemporaneamente, dalle 14.00 alle 17.30, previa prenotazione con ATL (telefono 0321-394059), sarà possibile salire gratuitamente sulla Cupola di San Gaudenzio.
Dalle 16.00 fino alle 19.00 apertura straordinaria anche delle Biblioteche Palazzo Negroni e Palazzo Vochieri con laboratorio “Le rose di San Gaudenzio” in sezione ragazzi.
Ancora, la mostra internazionale “In Principio. Dalla nascita dell’Universo all’origine dell’Arte” manterrà aperti i battenti dalle 9.00 alle 19.00 con ingresso a prezzo ridotto di 5 Euro.
Sabato 24 gennaio, presso la Caffetteria del Broletto, altro appuntamento con “Tre rosi par San Gaudensi”, alle 15.30. Per la poesia dialettale, rassegna di poesie Vernacolari a cura della Associazione Culturale Novarese-Cenacolo Dialettale.
In viale Kennedy, domenica 25 gennaio prende il via alle 9.30 la gara di corsa su strada (21,1 km) “Mezza Maratona di San Gaudenzio”, manifestazione nazionale UISP valida anche come prova di Coppa UISP Lega Atletica Piemonte. Organizzazione a cura del Comitato Provinciale UISP Novara, DJ Running Team Novara.
Sempre domenica, per Casa Bossi apertura straordinaria dalle 14.30, in collaborazione con la Associazione Comitato d’Amore Casa Bossi (sino alle 18.30).
Dalle 17.00, nella Caffetteria del Broletto, premiazione dei Pensionati Comunali del 2014.
Giovedì 29 gennaio, alle ore 18.00, termina il programma religioso della Festa Patronale con la chiusura dello Scurolo di San Gaudenzio presso la Basilica del Santo.
Sabato 31 gennaio dalle 10.00 la Galleria d’Arte Giannoni aprirà in via straordinaria con ingresso gratuito sino alle 19.00.
Alle 15.30, alla Caffetteria del Broletto ultimo appuntamento di “Tre rosi par San Gaudensi”. Omaggio allo storico “Re Biscottino” ed attore Enrico Tacchini con la proiezione della commedia “Al Ravasà”, a cura della Accademia dal Rison.
In Basilica, dalle 20.45, concerto ufficiale di San Gaudenzio organizzato dal Comune di Novara con il contributo della Fondazione Banca Popolare di Novara per il Territorio. Il Lions Club Novara Ticino curerà la raccolta dei fondi a favore della “Mensa e armadio del povero” gestita dai Frati Cappuccini di San Nazzaro della Costa. In programma: Ludwig Van Beethoven concerto in re maggiore per violino e orchestra op. 61 e “Settima Sinfonia” op. 92. Al violino Francesco De Angelis, Orchestra Sinfonica Carlo Coccia. Direttore Michele Brescia.
Il primo febbraio ultima apertura straordinaria della Galleria d’Arte Moderna Giannoni con ingresso gratuito dalle 10.00 alle 19.00.
PREMIAZIONE DEL CONCORSO ‘NUARES IN TRÈ RIGHI E DO PAROLI’ PER RACCONTI IN LINGUA LOCALE
DOMENICA 18 GENNAIO 2015 ALLE ORE 15.30 presso la nuovissima Caffeteria del Broletto, l’Associazione NUARES.IT assieme all’Accademia dal Rison procederà alla premiazione del miglior racconto scritto in lingua Novarese e nelle lingue dei territori limitrofi. Il concorso è giunto alla 6a edizione e sta raccogliendo sempre maggior successo per la qualità delle opere e per la quantità dei racconti pervenuti.
Domenica 18 gennaio rappresenta la Giornata Nazionale del Dialetto, festeggiata in tutta Italia, ma che è partita proprio da Novara grazie a NUARES.IT, e sviluppata a livello nazionale dall’UNPLI.
Quest’anno l’evento fa parte del contenitore “Trè rösi par San Gaudensi” la consueta trilogia che il dialetto di Novara dedica al Patrono.
Nuares.it riunisce in un sito unico i gruppi di Facebook che si interessano e fanno qualcosa per NOVARA. Il primo è Quelli a cui piace il DIALETTO DI NOVARA: un gruppo di Facebook aperto a tutti i novaresi, e non, a cui piace il dialetto di Novara. Lo scopo del gruppo è di mantenere vivo l’interesse del dialetto sopratutto nelle giovani generazioni.
EMANUELA FORTUNA DI NUARES.IT VINCITRICE DEL PREMIO ‘SALVA LA TUA LINGUA LOCALE’
Emanuela Fortuna, di Nuares.it, ha raccolto un risultato straordinario vincendo il “Premio SALVA LA TUA LINGUA LOCALE” indetto dall’UNPLI per la Giornata Nazionale del Dialetto e delle Lingue Locali
per la sezione ‘prosa inedita’.
Nello stesso ambito Gianfranco Pavesi, nella stessa sezione, ha ottenuto una segnalazione. LA PREMIAZIONE avrà luogo il 6 febbraio 2015 in Campidoglio a Roma. Emanuela Fortuna è impegnata professionalmente nella divulgazione dei valori legati all’Arte, e da qualche anno la sua cultura contribuisce all’arricchimento dell’Associazione
San Gaudenzio 2015 ai Musei della Canonica di Novara: aperture straordinarie e la mostra fotografica “Novara nascosta”
Le aperture straordinarie
In occasione della festa patronale di San Gaudenzio, l’associazione culturale “InNovara” garantirà l’apertura straordinaria e offrirà la possibilità di visitare gratuitamente i Musei della Canonica del Duomo ed il Battistero del Duomo di Novara nella giornata di giovedì 22 gennaio nei seguenti orari:
– Musei della Canonica: dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18;
– Battistero: dalle 15 alle 18.
Si sottolinea che, durante il periodo di San Gaudenzio, le guide volontarie dei Musei della Canonica del Duomo, su prenotazione, sono a disposizione per approfondimenti inerenti alla storia della nostra Diocesi e alle testimonianze storico/ artistiche ed archeologiche più antiche conservate nella Canonica di Santa Maria (per info e prenotazioni: 331/ 1659568; prenotazioni@innovara.eu).
La mostra fotografica “Novara nascosta”
I Musei della Canonica, inoltre, ospiteranno la mostra fotografica “Novara nascosta” promossa ed organizzata dal CSP – Comitato Studentesco Pascal dell’Istituto di Istruzione Superiore “Biagio Pascal” di Romentino con il fondamentale contributo della Gioielleria Borra di Novara e la collaborazione del Comune di Novara: l’inaugurazione è prevista per sabato 24 gennaio alle15.30 presso la sede dei Musei in vicolo Canonica 9/14.
Protagonisti della rassegna fotografica amatoriale sono quattro giovani fotografi novaresi – William Bozzola, Federica Gualerzi, Alessandro Matacera e Adelaide Mossina – che regaleranno ai visitatori i loro sguardi insoliti e particolari, con suggestive inquadrature di luoghi della città che abbiamo sempre sotto gli occhi ma che, magari, non siamo in grado di guardare con la giusta attenzione. Trenta fotografie in bianco e nero catapulteranno i visitatori alla scoperta di vie, vicoli, chiese, palazzi, cortili e giardini novaresi, un viaggio affascinante da ripercorre anche in autonomia.
“Novara nascosta” sarà visitabile fino al 1 marzo al sabato e alla domenica dalle 15 alle 18 e, in settimana, su prenotazione contattando l’associazione “InNovara” al numero 331/1659568 o scrivendo a prenotazioni@innovara.eu o didattica@innovara.eu (l’ingresso alla mostra è compreso nel biglietto di ingresso ai Musei della Canonica del Duomo).
Uno sguardo sui giovani fotografi
William Bozzola: studente di scuola secondaria di II grado, anni 16; “Mi sono appassionato alla fotografia un paio di anni fa perchè sentivo la necessità di salvare ogni singolo momento non solo nei miei ricordi ma anche su un oggetto fisico. Qui è nata la mia passione per le foto. Scattare, in entrambi i sensi, in pochi secondi, prendere al volo la macchina e immobilizzare il mondo, tutto ciò che mi circonda. Avere tra le mani tutto il mondo è la sensazione che mi procura la fotografia”.
Federica Gualerzi: studentessa di scuola secondaria di II grado, anni 17; “Mi sono avvicinata alla fotografia 4 anni fa e, da allora, non ho più smesso. Amo la fotografia perchè la considero un’arte, l’arte di saper mostrare una propria realtà, la nostra. Mi trasmette libertà e mi fa diventare più consapevole, mi aiuta a cogliere come altre persone abbiano punti di vista differenti dai miei. Ho accettato molto volentieri la proposta di questa mostra perchè ha rappresentato per me una sfida, un modo per migliorarmi e per mettermi in gioco. Sono, inoltre, convinta che la fotografia esprima anche un lato del carattere, che spero di aver messo in luce con le foto esposte a “Novara nascosta””.
Alessandro Matacera: studente di scuola secondaria di II grado, anni 18: “Fotografare significa comunicare. Significa condividere esperienze irripetibili che, grazie alla foto, non vengono dimenticate. Significa anche mostrare agli altri la nostra visione del mondo, la propria realtà, raccontando così anche un po’di noi stessi. Ho accettato subito la sfida della mostra perchè mi è sembrata un’opportunità speciale per mettermi alla prova. Non è stato semplice avere così poco tempo a disposizione! Sono soddisfatto anche se mi sarebbe piaciuto lavorare con più calma. Vorrei precisare che fotografo principalmente per me stesso, quindi le mie foto sono frammenti della mia realtà che piaceranno a chi è in sintonia con il mio modo di sentire, e non per forza a tutti”.
Adelaide Mossina: studentessa universitaria, anni 20; “La lente del mio obiettivo è un passaggio diretto e privilegiato che, scavalcando la barriera del mio subconscio ed il filtro dei miei sensi, inebria la mia anima. Per questo prediligo il ritratto, essendo la fotografia l’unico strumento che, evitando gli ingannevoli pregiudizi della mente, può mettere a nudo l’umano. Le mie foto sono la mia anima”.