Di Alessandro Berardi
Nulla da fare per il Novara Calcio e gli altri club (Catania, Pro Vercelli, Siena e Ternana) che sognavano il ripescaggio in Serie B: il Collegio di garanzia del Coni respinge i ricorsi contro il provvedimento con cui il commissario della Figc Roberto Fabbricini aveva bloccato i ripescaggi. Il format del campionato rimane dunque invariato, con 19 squadre.
IL COMUNICATO UFFICIALE
Il Collegio di Garanzia, a Sezioni Unite, “ha dichiarato inammissibili i ricorsi proposti da Ternana (R.G. 73-2018) e Pro Vercelli (R.G. 74-2018) contro la Lega Nazionale Professionisti Serie B e nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio, della Lega Nazionale Professionisti Serie A, della Lega Italiana Calcio Professionistico, delle società Novara Calcio S.p.A., Robur Siena S.p.A., Virtus Entella s.r.l., Calcio Catania S.p.A. per l’annullamento del provvedimento assunto dalla Lega Nazionale Professionisti Serie B del 31 luglio 2018, con il quale la predetta LNPB si è rifiutata di emettere le certificazioni di sua competenza, previste dal C.U. n. 18 del Commissario Straordinario in data 18 luglio 2018, nonché della decisione assunta dalla medesima LNPB di pubblicare il calendario del Campionato di Serie B 2018/2019 con l’organico a 19 squadre, resa nota dalla predetta Lega in data 10 agosto 2018, e di ogni ulteriore atto presupposto, annesso, connesso, collegato e conseguente ai predetti provvedimenti e decisioni”;
“nonché i ricorsi proposti da Ternana (R.G. 75-2018) e Pro Vercelli (R.G. 76-2018) nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio, della Lega Nazionale Professionisti Serie B, della Lega Nazionale Professionisti Serie A, della Lega Italiana Calcio Professionistico, delle società Novara Calcio S.p.A., Robur Siena S.p.A., Virtus Entella s.r.l., Calcio Catania S.p.A. per l’annullamento delle delibere del Commissario Straordinario FIGC del 13 agosto 2018, pubblicate con C.U. n. 47, n. 48 e n. 49 e del C.U. n. 10 della LNPB, con cui è stato pubblicato il Calendario relativo al Campionato di Serie B 2018/2019, nonché di ogni ulteriore atto presupposto, annesso, connesso, collegato e conseguente ai predetti decisioni”. La decisione è stata assunta a maggioranza con il dissenso del Presidente del Collegio di Garanzia e di un componente.
C’E’ CHI DICE NO
Franco Frattini (Presidente del Collegio di Garanzia), non ci sta, e ha votato no al campionato di Serie B a 19 squadre. Lo stesso Frattini, c’ha tenuto a manifestare il suo dissenso: “La Serie B resta a 19 squadre ma io ho votato contro… per la prima volta nella mia carriera da presidente ho votato contro la decisione presa a maggioranza. Finisce 3-2, con il mio voto contrario contenuto in una dichiarazione ufficiale che spiega l’inammissibilità di tutti i ricorsi. Il campionato continua a 19 squadre”.
LE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE DELLA LEGA DI SERIE B, MAURO BALATA
Queste sono le parole del Presidente della Lega B Mauro Balata, dopo la decisione del Collegio di Garanzia del Coni di confermare il campionato a 19 squadre: “Ora il campionato di Serie B può continuare, con una riduzione degli organici che, aldilà delle proporzioni, vuole essere una prima pietra di un cambiamento di un sistema diventato in questi anni insostenibile e incapace di riformarsi”. Infine, Balata ci tiene a ringraziare il Collegio di Garanzia del Coni “per aver agito, come sempre, con terzietà e indipendenza nel nome della giustizia”.
LE REAZIONI DEI CLUB
Siena – Attraverso un comunicato ufficiale, il club bianconero si è detto pronto ad agire per vie legali: “La società Robur Siena S.p.A., preso atto della decisione del Collegio di Garanzia e ascoltate con amarezza e sgomento le dichiarazioni rese pubblicamente agli organi di informazione da parte del presidente Frattini, procederà senza indugio nelle sedi opportune per tutelare i propri diritti. La società ritiene che sia stata perduta una grande occasione per ribadire che le regole devono essere uguali per tutti”.
Ternana – Le dichiarazioni del Patron del club umbro Stefano Bandecchi, attraverso il sito ufficiale della società: “Sono prima di tutto dispiaciuto per la nostra tifoseria, perché non siamo riusciti a portare a casa il risultato che tutti noi avremmo desiderato. Mi viene da dire non per colpa nostra ma per una situazione a mio avviso veramente deplorevole che evidentemente in questa nazione sta prendendo il sopravvento. Detto ciò, dico ai nostri tifosi di confidare sul fatto che ora finalmente comincerà il campionato di calcio anche per noi e cercheremo di fare tutto ciò che è possibile, del nostro meglio, sul campo verde. Per quanto riguarda le cause in Tribunale, non sono finite: andranno sicuramente avanti, abbiamo dato mandato ai nostri avvocati di individuare tutto ciò che è possibile per ricorrere nei confronti di questa sentenza: a questo punto le cause avranno uno scopo diverso rispetto a prima. Prima si pensava di poter giocare la serie B, adesso con certezza faremo la serie C ma cercheremo di toglierci almeno delle soddisfazioni perché è deplorevole e veramente schifoso ciò che è successo. Per quanto riguarda invece i 19 presidenti della serie B, io non li conosco tutti, ma sono felice di pensare che quattro di loro il prossimo anno retrocederanno in Serie C e invece dalle 4 alle 7 squadre di serie C andranno in serie B e quindi (Bandecchi ride, ndr) mi fa piacere pensare che si sono venduti l’anima per 600mila euro scarsi. L’anno prossimo con quei 600mila euro io farò una festa contando quanti di loro saranno falliti e quanti saranno retrocessi in Serie C. Auguri a tutti da Stefano Bandecchi. Per quanto riguarda i miei tifosi, abbiate fede, faremo del nostro meglio”.
Il Catania ed il Ricorso al TFN per la tutela del format a 22 della Serie B: udienza prevista domani, alle ore 14.00
Il Collegio di Garanzia dello Sport, oggi, ha dichiarato inammissibili i ricorsi proposti dalle società Ternana e Pro Vercelli per l’annullamento delle delibere del Commissario Straordinario FIGC del 13 agosto 2018, pubblicate con C.U. n. 47, n. 48 e n. 49, e del C.U. n. 10 della LNPB, con cui è stato pubblicato il calendario relativo al Campionato di Serie B 2018/19 (format a 19). Il difetto di giurisdizione così affermato dal Collegio di Garanzia dello Sport ribadisce, di conseguenza, la piena competenza del Tribunale Federale Nazionale relativamente alla materia in questione. Il Calcio Catania, unica società tra le “ripescabili” ad essersi rivolta al Giudice di primo grado in merito alla chiara illegittimità delle suddette delibere del Commissario, evidentemente viziate sul piano formale e sostanziale, confida adesso nell’accoglimento delle istanze per la tutela del format della Serie B a 22 e per la conseguente immediata ammissione al campionato di Serie B delle tre società “ripescabili” aventi diritto. Il Tribunale Federale Nazionale, come noto, ha fissato l’udienza del 12 settembre, con inizio alle ore 14.00, per la trattazione del ricorso del Calcio Catania”.
Novara – Il club azzurro ha sempre tenuto un profilo basso e lavorato in silenzio: alla luce di quanto è accaduto, non è escluso che la società piemontese, decida di proseguire la propria battaglia nelle sedi opportune.
INTANTO, COMUNICATI I GIRONI DELLA SERIE C
Dopo la decisione del Collegio di Garanzia sulla vicenda Serie B, il Consiglio direttivo della Lega Pro ha proceduto alla composizione dei gironi del campionato di Serie C. Domani invece, è prevista la pubblicazione dei calendari.
Ecco la composizione dei tre gironi:
GIRONE A: Albissola, Alessandria, Arezzo, Arzachena, Carrarese, Cuneo, Gozzano, Juventus U.23, Lucchese, Novara, Olbia, Piacenza, Pisa, Pistoiese, Pontedera, Pro Patria, Pro Piacenza, Pro Vercelli, Robur Siena, Virtus Entella.
GIRONE B: Albinoleffe, A.J. Fano, FeralpiSalò, Fermana, Giana Erminio, Gubbio, Imolese, Monza, Pordenone, Ravenna, Renate, Rimini, Sambenedettese, Sudtirol, Teramo, Ternana, Triestina, L.R.Vicenza, Virtus Vecomp Verona, Vis Pesaro.
GIRONE C: Bisceglie, Casertana, Catania, Catanzaro, Cavese, Juve Stabia, Matera, Monopoli, Paganese, Potenza, Rende, Rieti, Sicula Leonzio, Siracusa, Trapani, Reggina, Vibonese, Virtus Francavilla, Viterbese Castrense.
CURIOSITA’
Ben cinque dunque i derby che vedranno impegnati gli azzurri: quello tutto novarese con il neo promosso Gozzano, con le rivali storiche Alessandria e Pro Vercelli, la “new entry” Juventus U.23 ed il Cuneo (ex squadra di mister Viali e del calciatore azzurro Nicolás Schiavi).