di Alessio Marrari
E’ la Polizia di Stato ad aver confezionato e realizzato un’app, denominata You Pol, pensata proprio per la ricezione delle segnalazioni da parte del cittadino. La stessa prevede, durante l’acquisizione dei dati, una geolocalizzazione del soggetto che fornisce informazioni ed in automatico il vostro contributo finisce negli uffici della Questura di pertinenza.
Come funziona?
Anzitutto è possibile scaricarla gratuitamente sia da Google Play che da Apple Store, cercando ‘You Pol’. Una volta installata, alla prima apertura è necessario registrarsi fornendo i propri dati. (E ci pare anche giusto).
Effettuata la procedura di registrazione si accederà in Home Page e sarà possible visitare il menù, come foto sotto.
Aprendo lo stesso troverete varie possibilità, tornare in home, scrivere un nuovo messaggio, entrare nello storico delle vostre segnalazioni, consultare i numeri di emergenza, accedere alle domande più frequenti in caso di dubbi, scegliere la lingua e/o sloggarvi dal vostro account. Importante leggere i termini di legge nelle condizioni di utilizzo, l’App non è un giochino on line ma serve a potersi rendere utili alla sicurezza della zona in cui vi trovate, tenendo conto che gli Agenti che riceveranno la segnalazione sono persone che stanno lavorando.
Ecco quindi che ci sarà la possibilità di scrivere un nuovo messaggio, allegando foto e geolocalizzandosi. Importante seguire attentamente passaggi e procedure. Per prima cosa scegliere se la segnalazione sia inerente a Bullismo, Droga o altro genere di reato.
Comporre il messaggio cercando di non tralasciare dettagli più utili alle indagini, come particolari, numeri di targa, volti o quant’altro possa essere importante per chi poi è preposto ad effettuare i controlli, completare con la geolocalizzazione ed eventuali foto.
Durante la procedura gps ricordarsi di confermare toccando il comando corretto come foto sotto.
Terminata la compilazione basta semplicemente inviare.
Non dimentichiamo che chiunque può essere utile alla collettività seguendo una condotta dettata dal buon senso nel rispetto del lavoro di chi, ogni giorno, è in strada per la tutela della sicurezza di ognuno.